Laura Valdesi
Cronaca

Milani: "Troppo forti senza vincere. Servirà il pensionario dei cavalli buoni"

Ha portato al Ceppo 12 mezzosangue. "Anda e Bola non ha mai concluso i tre giri ma viene ritenuto superiore"

Massimo Milani

Massimo Milani

Siena, 25 giugno 2024 - "Cavalli in ordine? Si cerca di lavorare bene, con l’occhio anche rivolto al futuro perché diversi sono giovani", inizia volando basso Massimo Milani. Che domenica ha monopolizzato per due ore il lavoro della commissione veterinaria al Ceppo con i 12 cavalli appunto di scuderia, cinque che possono già fare la Tratta ed essere scelti per il Palio, gli altri a cui si guarda come zoccolo duro per i prossimi anni.

Mezzosangue per il futuro, va bene. Ma quali sono i cavalli per il presente?

"E’ soggettivo, possono piacere a me e magari ad altri no. E viceversa".

Intendevo i nomi di chi ha le carte in regola per correre il 2 luglio.

"Difficile capire che tipi di cavalli ci vogliono per il Palio, parlo in generale".

Come siamo criptici. Fantini e capitani nelle interviste chiedono soggetti affidabili, che stanno bene al canape, hanno una bella pedalata e nei quattro giorni non danno problemi.

"Se si cercano questi tipi di mezzosangue e poi quando uno va bene in Piazza rischia subito di essere troppo forte... Anda e Bola in due Palii non ha finito i tre giri: a luglio è scivolato, non per colpa sua, ad agosto per come si erano messe le cose all’inizio vinceva la Giraffa. Considerare un cavallo che non ha finito mai tre giri superiore e troppo buono mi sembra eccessivo. Comunque, per carità, sono contento di avere questi problemi perché vuol dire che si lavora bene".

Un pizzico di amarezza.

"Semmai difficoltà sul cavallo da preparare. Il sogno di ogni proprietario è averne uno che vince. Ma a Siena questa categoria non va più bene. Servono cavalli come Mocambo, Lo Specialista, come poteva essere Indianos. Pensa che Pestifero per aver galoppato forte da scosso rischiando di vincere non ha più corso. Cavalli come Morosita e Istriceddu, scartati perché superiori, almeno avevano vinto. Non come Anda e Bola. Guarda che la mia non è una polemica ma solo una riflessione".

Anda e Bola, senza Violenta e con Zio Frac fuori, difficile che rientri nel lotto.

"Eppure dà garanzie importanti, è affidabile. Cade al canape la mattina alla provaccia, come se nulla fosse la sera".

Bisognerebbe invertire un po’ la tendenza di pensionare subito i cavalli che vincono o anche solo adatti.

"Sennò alla fine il Comune oltre al pensionario dei cavalli da Palio dovrà fare quello per i cavalli buoni".

Alla Tratta potrebbe andare Carontes...

"Quello sicuramente, credo, visto che per due volte è stato scartato per soprannumero rispetto ai posti nell’Entrone. La Tratta può farla anche Corallo sardo, ovviamente Anda, Zenis (che ha corso già nel Bruco, ndr) e Zentiles. Tutti cavalli pronti, anche quelli con la C, hanno sei anni, altrimenti diventano ’boglioli’. Possono piacere o meno, tutti e cinque, ma hanno fatto anche le loro esperienze fuori. Corallo al palio di Asti, Carontes a Ronciglione, quando Zentiles era dal Colagè fece Castel del Piano (2022, ndr ). Abituati a stare fuori scuderia, poi chiaramente c’è chi va più forte o meno. Ma affidabili".

Se a causa del maltempo si dovessero lasciare fuori per le prove di notte i 4 anni?

"Peccato perché poi, magari, ad agosto per il rischio soprannumero rischiano di saltare l’anno. Servirebbe un po’ di elasticità, perché non farli galoppare all’alba quando lo fanno i carabinieri? Non credo siano molte batterie. Uno spunto propositivo".

Violenta da clodia quando diventerà mamma visto che fa la fattrice?

"Ad aprile 2025, aspetta già un puledrino da uno stallone francese. E’ qui in scuderia, naturalmente".

I veterinari ti hanno detto qualcosa sulla condizione dei tuoi 12 cavalli?

"E’ stata una mattinata talmente lunga che non c’è stato modo di scambiare due parole. Loro cercavano di fare bene il lavoro, noi altrettanto perché con tanti cavalli nuovi è stata un investimento sul futuro l’ultima previsita".