Due atti del Comune di Colle che arrivano a meno di una settimana dal voto per il secondo turno: una proposta per il parco fluviale e una per la biblioteca. È stata approvata la delibera di indirizzo per il riconoscimento del Parco fluviale dell’Alta Val d’Elsa come sito di interesse comunitario (Sic), tramite la sua annessione alla già esistente area protetta (Zsc) della Montagnola Senese.
È stata avviata la procedura per il riconoscimento del Parco fluviale dell’Alta Val d’Elsa, proponendo alla Regione Toscana la sua annessione alla già esistente Zona speciale di conservazione (Zsc) della Montagnola Senese, uno dei bacini che alimentano le sorgenti dell’Elsa. Tale proposta si basa su uno studio commissionato dal Comune all’Università di Siena e che ha evidenziato l’esistenza di 13 habitat di interesse conservazionistico legati alla presenza di ecosistemi acquatici, nonché circa trecento specie di invertebrati e di vertebrati di cui una quarantina risultano di interesse ai fini della conservazione.
L’altro atto riguarda la realizzazione della nuova biblioteca. Il Comune ha, infatti, presentato un’offerta irrevocabile per l’acquisto dell’area Ex Vulcania.
All’interno del Piano operativo adottato, ha previsto l’area denominata Ex Vulcania come sede per al realizzazione della futura nuova biblioteca comunale, con vincolo di esproprio e facendo seguito a una delibera di consiglio che approva l’acquisizione dell’ex opificio di via Gramsci e alla determina che individua 350mila euro per l’acquisto. I creditori non hanno depositato opposizioni e il curatore ha espresso parere positivo riguardo a tale offerta, rimettendo pertanto al giudice l’eventuale accettazione della stessa.
Lodovico Andreucci