MONTERIGGIONI (Siena)
Nuovo incontro ieri presso la Regione Toscana con l’Unità di crisi, guidata da Valerio Fabiani, in merito alla vertenza Pay Care: in ballo il futuro di 26 lavoratori. Durante la riunione è stato condiviso con l’azienda che a breve verrà firmata la cassa integrazione in deroga, con validità dal 1° marzo fino al 31 dicembre 2025.
Inoltre, è stata concordata una modifica nella procedura di licenziamenti collettivi: questi verranno trasformati in licenziamenti volontari. In altre parole, i dipendenti che manifesteranno la volontà di uscire dall’azienda, potranno farlo con un termine massimo per formulare l’accordo di uscita fissato al 13 aprile.
È stata confermata, inoltre, la disponibilità della Regione e del ministero a supportare questo percorso, con l’obiettivo di garantire un’uscita graduale e il massimo supporto ai lavoratori coinvolti.
Fim Cisl e Fiom Cgil annunciano: "Continueremo a monitorare la situazione e a garantire il massimo impegno per tutelare i diritti e gli interessi dei lavoratori coinvolti in questa vertenza".