PAOLO BARTALINI
Cronaca

Paycare: arriva la svolta. Nessun licenziamento e c’è la cassa integrazione

Il confronto ora è sul futuro e sulla volontà dell’azienda di Monteriggioni, settore dei call center, di offrire una continuità lavorativa sul territorio.

Per il personale in organico di Paycare arriva. la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre di quest’anno

Per il personale in organico di Paycare arriva. la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre di quest’anno

Nessun licenziamento immediato in Paycare a Monteriggioni. Arriva per il personale in organico la cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre di quest’anno, sulla base di quanto stabilito dai diversi attori presenti al tavolo ministeriale relativo alla vertenza. Il confronto però adesso è sul futuro. Ovvero sulla volontà dell’azienda, settore dei call center, di offrire continuità lavorativa sul territorio, rilanciando la propria attività. Sollievo dei ventisei dipendenti per i quali era stata aperta a suo tempo la procedura di licenziamento collettivo. Azienda, Ministero, istituzioni locali, organizzazioni sindacali, Rsu sono giunti all’accodo al termine dell’esame congiunto della richiesta, sollecitata già a inizio febbraio dalle sigle, di percorrere strade alternative all’annunciata cessazione istantanea dei rapporti lavorativi da parte della stessa Paycare. Una vicenda – avviata un quadriennio fa, considerando tutti i passaggi – che, in seguito all’attesa convocazione ministeriale, si chiude con un risultato in grado di rappresentare sul momento la classica boccata di ossigeno per le maestranze. "L’azienda ha chiuso la procedura di licenziamento collettivo – afferma Daniela Miniero, segretaria generale di Fiom Cgil Siena – e ora rimane aperta la possibilità di uscita individuale per ogni singolo lavoratore, dietro indennizzo aziendale. Come Fiom, tuttavia, vorremmo che da Paycare giungessero dei segnali concreti non solo attraverso gli incentivi all’uscita volontaria dei lavoratori, bensì soprattutto riguardo a commesse di qualità in grado di garantire ai lavoratori stessi un futuro nell’occupazione. Continueremo a prestare attenzione a ciò che accade intorno a Paycare". Giuseppe Cesarano, segretario di Fim Cisl, osserva dal canto suo: "L’intesa in materia di cassa integrazione in deroga con il Ministero rappresenta un passo cruciale. Adesso possiamo concentrarci sugli aspetti organizzativi e capire come procedere per il rilancio del sito di Monteriggioni di Paycare. È un’opportunità importante, quindi dobbiamo essere pronti a muoverci in modo strategico per massimizzare i risultati. Ci ho sempre creduto e spero di cuore - conclude Cesarano - di arrivare fino in fondo e chiudere definitivamente questa vertenza".

Paolo Bartalini