REDAZIONE SIENA

Pecorino della Valdorcia conquista il "Super Gold"

Campionato mondiale di formaggi che si è svolto a Viseu in Portogallo. Rosalia Loi direttrice Caseificio Valdorcia: "Mestiere duro, servono i giovani".

Pecorino della Valdorcia conquista il "Super Gold"

Rosalia Loi direttrice Caseificio Valdorcia mostra i prodotti che sono stati premiati al Campionato mondiale

Fine anno, tempo di classifiche. Così è anche per i formaggi, prodotto che nella provincia di Siena si esprime con un’alta qualità grazie, soprattutto, al pecorino. La Valdorcia, in particolare, con i suoi verdi pascoli, un’aria speciale e un mestiere che è stato tramandato di generazione in generazione, riesce a brillare di luce propria. La dimostrazione, l’ennesima, è arrivata ai "World Cheese Awards", il campionato mondiale dei formaggi che quest’anno si è tenuto a Viseu, in Portogallo. E se il migliore in assoluto è stato un formaggio lusitano, la Valdorcia si è fatta notare. Conquista il prestigioso "Super Gold", il pecorino affinato con foglie di noce della Società Cooperativa Val d’Orcia, storica realtà nata nel 1964 con sede a Contignano. Un premio già vinto in passato, a dimostrazione della bontà del lavoro svolto, ma che non è stato l’unico di questa edizione: in totale nove medaglie, oltre al "Super Gold" ci sono anche tre argenti e cinque bronzi. Una bella soddisfazione per il Caseificio Valdorcia, guidato dal presidente Pietro Putgioni. "Si lavora anche per questi riconoscimenti – sottolinea la direttrice Rosalia Loi – non c’è mai nulla di scontato. Siamo felici, il pecorino che ha vinto il "Super Gold" ha un affinamento che esisteva nel passato, abbiamo conservato una delle tante cose buone che ci hanno lasciato i nostri predecessori. Il caseificio compie 60 anni e questo premio ha un sapore più speciale. Siamo oltre 130 soci, per il settore gli ultimi anni non sono stati facili, l’aumento dei costi ha pesato. Il futuro della professione? I giovani vanno riconquistati, molti non hanno seguito la strada dei padri e c’è anche da capirli. Produrre formaggio salvaguardia anche il territorio, il mestiere è duro, dobbiamo tutti andare nella stessa direzione per salvare gli allevamenti". Ottimo risultato in Portogallo anche per il Caseificio dei Barbi di Montalcino con sei medaglie tra cui l’oro per il "Cacio 24 Mesi". Si conferma il Caseificio Cugusi Silvana, tra Montepulciano e Pienza, una presenza ormai fissa ai "World Cheese Awards": il "bottino", per l’edizione 2024-2025, è di quattro bronzi. Recentemente, agli "Italian Cheese Awards" le sorelle Cugusi hanno ricevuto il prestigioso premio Donne del Latte.

Luca Stefanucci