REDAZIONE SIENA

Per sognare e costruire un mondo migliore

"Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo". E’ una famosa frase di Gandhi, il padre della ’non violenza’,...

La lettera «P» di Pace densa di significati

La lettera «P» di Pace densa di significati

"Sii il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo". E’ una famosa frase di Gandhi, il padre della ’non violenza’, detto il Mahatma ovvero ’la grande anima’. Gandhi, leader indiano della lotta per l’indipendenza dall’Inghilterra, nacque in India nel 1869, portò a termine i suoi studi in giurisprudenza a Londra e si trasferì poi in Sudafrica, dove lottò contro le discriminazioni razziali che colpivano anche la minoranza indiana. Successivamente rientrò in India e qui organizzò la lotta per l’indipendenza, seguendo i principi della non violenza. Mise in atto boicottaggi, scioperi della fame, grandi manifestazioni. Riuscì a vedere l’indipendenza del suo paese nel 1947, ma venne ucciso nel 1948 da un fanatico indù. Nel 2007 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la giornata internazionale della non violenza, che si celebra il 2 ottobre, giorno della nascita di Gandhi.

Ancora oggi alcuni suoi pensieri possono far riflettere e promuovere l’impegno da parte di tutti: "Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso". Altre sue parole evidenziano il profondo rispetto per la vita umana: "Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere". Nel testo "Antiche come le montagne" i principi fondamentali sono la verità, l’amore, la non violenza. Qui Gandhi spiega l’importanza di non dare uno sfogo immediato alla rabbia: "…come il calore conservato si trasforma in energia, così la nostra ira controllata può trasformarsi in una forza capace di muovere il mondo".