Percorso permanente al Museo etrusco

Il Presidente della Regione Giani inaugura il percorso delle collezioni archeologiche a Chianciano Terme in occasione della Giornata degli Etruschi. Le donazioni arricchiscono il patrimonio culturale e turistico della città.

Percorso permanente al Museo etrusco

Il presidente della Regione Eugenio Giani all’inaugurazione del percorso permanente al Museo etrusco. Qui con la sindaca Grazia Torelli

Il Presidente della Regione Giani ha inaugurato il percorso permanente delle collezioni e donazioni di reperti archeologici in occasione della Giornata degli Etruschi. Il Museo etrusco di Chianciano ha portato alla luce le donazioni ricevute. Accanto alle collezioni più consistenti dal punto di vista quantitativo quali la collezione Cinelli, la Grossi di Camporsevoli o la Terrosi, sono confluite anche collezioni formate da un più contenuto numero di oggetti, frutto della passione o dell’esperienza di tanti cittadini. Si tratta delle collezioni Palazzi, Secchi Tarugi, Mario Casini, Amabile Casini, Ippoliti, Casucci, Amoruso, Morellini, Cambi, Maccari, Pesenti, Ercolani, D’Angelo, Orienti e Sonnini. Le collezioni non rappresentano solo la prova dello stretto rapporto tra Chianciano Terme e il suo patrimonio archeologico, ma forniscono talvolta, grazie alla conoscenza del contesto di provenienza, anche importanti informazioni sul territorio stesso di Chianciano Terme e più in generale sulla città etrusca di Chiusi.

"Chianciano Terme ha un patrimonio di valore, che con le collezioni e donazioni, brillerà nel nuovo percorso espositivo – ha dichiarato la sindaca Grazia Torelli - oggi siamo andati a rafforzare questo messaggio che ha una valenza culturale e turistica importante. Del resto la nostra storia archeologica ha svolto una funzione primaria per il sud senese e la sua narrazione, con questa inaugurazione , è stata arricchita da queste famiglie che hanno voluto contribuire donando al museo dei veri e propri punti luce di storia. Un ringraziamento non formale alConsiglio della Regione Toscana per la compartecipazione a questa nuova realtà espositiva".

Anna Duchini