Una macchina perde gasolio e la strada diventa impraticabile. È accaduto ieri a Colle in via Diaz, che è stata interdetta al traffico per metà giornata. Caos per il traffico e proteste da parte di molti colligiani. Di fatto gran parte della zona bassa della città è stata inaccessibile, compreso uno dei principali supermercati lungo la via. Il blocco è stata l’ennesima manifestazione dell’estrema fragilità della mobilità colligiana. Di fatto via Diaz è una delle strade principali del centro cittadino, sicuramente la più trafficata in direzione Agrestone, Campolungo e Gracciano, se non l’unica per arrivare nell’area sud da Piazza Arnolfo. L’altra possibilità sono le Lellere.
Rimane, però, via Diaz l’unica strada centrale che dal cuore pulsante della città si allunga verso sud. La strada oggetto dello stop di metà giornata un tempo, come del resto anche via XXV Aprile, era a doppio senso di circolazione. Poi fu cambiata la mobilità rendendo le due strade a senso unico. Il nuovo piano della mobilità del marzo 2022 afferma, però, la criticità di questa strada. "L’organizzazione a senso unico delle vie Martiri della Libertà, Diaz e XXV Aprile tende a complicare gli itinerari di ingresso e uscita dai parcheggi, senza riuscire a stabilire una connessione chiara con l’area più centrale di piazza Arnolfo e via Mazzini – viene affermato nel piano –. Risulta chiara la necessità di valorizzare maggiormente piazza Arnolfo, in un sistema della pedonalità dall’assetto più chiaro e continuo".
Inoltre, il piano del 2022 per Colle bassa propone l’estensione della Ztl per piazza Arnolfo di Cambio, parte di via Usimbardi e in via Beltramini, ovvero le vie che precedono Diaz. Tagliando di fatto gran parte del traffico che poi si riverserebbe su via Diaz. Da ricordare che in campagna elettorale il sindaco Piero Pii aveva sottolineato: "Guardando a piazza Arnolfo servirà un intervento di manutenzione straordinaria e in quell’occasione metteremo in atto un processo di partecipazione per capire quale sarà la migliore strada da seguire, anche sul mercato".
Per non incorrere in questi blocchi del traffico sono in molti a richiedere via XXV Aprile a doppio senso. Sarà la nuova giunta ad analizzare questo dossier e verificare le possibili modifiche.
Lodovico Andreucci