MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Piazza del Campo diventa un set ’War 2’, la due giorni di Bollywood

Tra gli attori anche il direttore dei Teatri di Siena Bocciarelli: "Un’esclusiva importante per la città"

Il direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli tra i giovani attori del film

Il direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli tra i giovani attori del film

Mai così multietnica piazza del Campo, pacificamente invasa dalla troupe cinematografica di ’War 2’, film thriller d’azione in lingua hindi diretto da Ayan Mukerji e scritto da Aditya Chopra e Shridhar Raghavan. Multietnica perché ai soliti turisti della mattina, si aggiungevano attori e tecnici di questa mega produzione Yash Raj Films, il che significa uno dei colossi dell’immagine che oggi possiamo avere in tutti i continenti.

La scena mattiniera si svolge tra la Costarella e la conchiglia della Piazza: "È quella dell’incontro fra i due protagonisti – ci dicono sommessamente perché tutto deve essere ovviamente da scoprire – e poi si sposterà all’interno del Palazzo Pubblico". L’organizzazione è pressoché perfetta e tanti sono impegnati anche a contenere gli immancabili curiosi. Alcune giovani comparse senesi sono impegnate per l’intera giornata e anche per il giorno successivo: "Facciamo il ruolo dei ragazzi in gita a Siena, armati di auricolari per ascoltare la nostra guida – ci dice Francesca – e dobbiamo creare il movimento alla scena e passare velocemente accanto ai protagonisti". Un volto noto fra gli attori impegnati, quello di Vincenzo Bocciarelli, direttore dei Teatri di Siena. Fra una pausa e un girato è occupato anche telefonicamente a dare gli ultimi ritocchi alla rassegna teatrale invernale che si preannuncia ricca di sorprese e di novità produttive. Ma qui interpreta il ruolo di capo dei servizi segreti.

"Un’esclusiva importante per la città – ci dice Bocciarelli – perché per la prima volta Bollywood arriva da noi, nella piazza più bella del mondo. Sono strafelice per tutto questo, anche come attore avendo lavorato per il cinema indiano, un apertura verso questo nuovo mondo in ascesa come valore artistico ma anche da quello economico. Importante anche la disponibilità dell’amministrazione comunale. Non dimentichiamoci che questa – prosegue il direttore – è una produzione da 50 milioni di euro, con un indotto davvero enorme, sia come realizzazione sia come bella prospettiva in seguito quando sarà distribuito, come nuovo turismo a cui Siena si aprirà, andando in paesi che sicuramente conoscono poco di questo nostro mondo".

Prima di spostarsi a Roma, ecco due giorni davvero intensi per la trama di War 2.