
Un 2021 che per il gruppo Piccini 1882 si chiude con significativi segni di crescita sia in termini di fatturato, con circa 100 milioni di euro raggiunti e suddivisi per il 32% in Italia e il 68% all’estero, che di volumi di vendita. Questi ultimi, infatti, sono aumentati grazie a un trainante settore estero che ha segnato un +50% nell’e-commerce. Risultati frutto di una strategia nata dalla mente di Mario Piccini, patron dell’azienda, investendo in due aspetti, lo sviluppo della responsabilità sociale e la diversificazione dei canali di vendita, mettendo sempre al centro le persone e il benessere aziendale. "Alle difficoltà che la pandemia ci ha messo davanti abbiamo cercato di replicare con energia e determinazione avendo a mente che la differenza, nei momenti di crisi, la fanno sempre le persone – commenta Mario Piccini, ad dell’azienda – Da qui deriva la scelta di diversificare ancora di più i canali attraverso cui raggiungiamo e stiamo vicini al consumatore. Siamo stati in grado di riorganizzarci tenendo conto delle difficoltà vissute dagli operatori del canale Ho.Re.Ca. e scegliendo di potenziare la nostra presenza nella grande distribuzione e, soprattutto, nell’e-commerce. Una crescita che ha riguardato anche il personale, arrivato a 99 figure professionali nel gruppo. E’ stato fondamentale investire nelle risorse umane e i risultati lo dimostrano".
Lodovico Andreucci