DIMASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Pienza, le campane suonano dopo due anni

Concluso l’intervento di recupero del Duomo. Mancano solo gli ultimi ritocchi all’interno: si spera di riaprire la chiesa a fine novembre

di Massimo Cherubini

A Pienza è stata festa a sorpresa. Dopo un paio di anni è tornato il suono, sono tornati i rintocchi, delle campane. La prova, all’insaputa dei cittadini, è avvenuta mercoledì sera. L’altro ieri a mezzogiorno il suono, caratteristico e delicato, del "campanone" del Duomo ha battuto le dodici richiamando in piazza Pio II diversi cittadini. E’ stata, come detto, una festa perché il suono delle campane è davvero mancato. Anche perché quelle delle altre chiese non sono in funzione.

Torniamo al campanile della Cattedrale che è stato interessato, insieme a buona parte del tetto, alla pulizia della facciata, ad importanti interventi all’interno, consistenti nel rifacimento degli impianti, ad un grosso progetto conservativo. Il campanile sottoposto, alla costanti vibrazioni provocate delle pesanti campane, presentava delle crepe. In particolare proprio nella parte sotto la punta, in quella dove si affacciano le campane. Un progetto complesso, e anche costoso, per ancorare le campane limitandone, così, le sollecitazioni alla struttura. Già in condizioni di grande precarietà a causa della grossa faglia che interessa le fondamenta del Duomo. Con il conseguente, lento ma inesorabile, slittamento verso valle. Tanti gli studi eseguiti per individuare i migliori interventi per fermare il movimento, tanti i lavori. Ma la faglia è grossa e il movimento appare inarrestabile. Da tempo gli interventi che interessano la cattedrale sono finalizzati ad alleggerire il peso soprattutto del tetto e dello stesso campanile. Oltre agli interventi di manutenzione, miglioramento, della struttura sono in via di conclusione anche i lavori per il rifacimento degli impianti elettrici, di quelli acustici, di quello di illuminazione. Nuovo, di moderna generazione, quello di video sorveglianza. Oltre due milioni di euro il costo dei lavori erogati dal Ministero dei Beni Culturali. Alla Soprintendenza i controlli sui lavori. Con il ritorno dei rintocchi delle campane, con la rimozione dei ponteggi del cantiere edile, il Duomo è tornato ai suoi splendori. Il suono delle campane, che si temeva potesse modificarsi, resta pregevole, delicato. Ora è attesa la riapertura al pubblico della chiesa. Si lavora, ancora, alla ultimazione del rifacimento degli impianti. La speranza delle autorità ecclesiastiche, degli amministratori comunali, dei cittadini è che ciò possa avvenire il prossimo 30 novembre quando si festeggia San’Andrea Patrono della Città di Pio II.