Pienza riabbraccia la tavola di San Luca dipinta dal grande. Pietro Lorenzetti

Il Comune di Pienza recupera il "San Luc" di Pietro Lorenzetti grazie a due sponsor privati, riportando a casa un'opera d'arte preziosa e parte della storia locale.

Pienza riabbraccia la tavola di San Luca dipinta dal grande. Pietro Lorenzetti

Il Comune di Pienza recupera il "San Luc" di Pietro Lorenzetti grazie a due sponsor privati, riportando a casa un'opera d'arte preziosa e parte della storia locale.

PIENZA (Siena)

Blitz sul mercato antiquario del Comune di Pienza che grazie a due sponsor privati compra e riporta nella città rinascimentale di Papa Pio II un’opera svanita da quasi un secolo, il "San Luc"" di Pietro Lorenzetti (1280/85-1348), piccola tavola triangolare a fondo oro (nella foto) attribuita allo smembramento del Polittico di Monticchiello, una pala d’altare le cui sorti sono incerte da due secoli, dalle soppressioni napoleoniche degli enti religiosi.

Il Comune ha acquisito il dipinto, raffigurante l’evangelista Luca a mezzo busto, identificato come una delle cuspidi del Polittico di un giovane Pietro Lorenzetti, nel secondo decennio del ‘300, per la chiesa di San Leonardo di Monticchiello. Se ne erano perse le tracce da quasi un secolo quando appartenne a Raimond van Marle (1887-1936), storico dell’arte olandese che visse a Perugia. Il rientro a casa - nel Museo Diocesano di Palazzo Borgia -, vicino alla Madonna col Bambino che faceva parte di quella stessa antica pala d’altare avverrà presto. Il sindaco Manolo Garosi commenta: "Non è solo un’opera d’arte, di straordinario valore a rientrare nel nostro patrimonio, ma è un pezzo importante della nostra storia e cultura".

L’acquisto è stato fatto con bando di sponsorizzazione superiore ai 120mila euro e con intervento di due sponsor, Distribuzione Italia e Fabbrica-Pienza. L’opera è stata acquistata da una galleria di via Maggio a Firenze.