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Pietro Piccolomini archeologo pioniere. Scoprì una villa romana nelle terre di famiglia

Martedì al Santa Maria una giornata di studi con sindaco, soprintendente e direttori di Pinacoteca, Fondazione e Archivio di Stato. Oggi il taglio del nastro sul primo tratto della strada interna nello Spedale.

Pietro Piccolomini archeologo pioniere. Scoprì una villa romana nelle terre di famiglia

Figura chiave per lo sviluppo dell’archeologia senese, Pietro Piccolomini Clementini sarà protagonista di un convegno al Santa Maria della Scala martedì 21 novembre. Nato nel 1880, morì a soli ventisette anni, ma riuscì a fondare un museo archeologico-numismatico, allestito nelle proprietà di famiglia, e a condurre le indagini archeologiche nei possedimenti di Pieve al Bozzone, dove scoprì i resti della villa romana, riportando alla luce mosaici, pitture, terme, marmi e colonne, parte dei quali sono esposti al Santa Maria.

Adesso che l’Università di Siena e la Soprintendenza hanno ripreso gli scavi, ecco un’occasione per riaccendere l’interesse e proporre un approfondimento sulla figura di questo senese vissuto tra ’800 e ’900, anche alla luce delle nuove indagini archeologiche compiute sulla collezione da lui curata.

Ad aprire la giornata di studi sarà il sindaco Nicoletta Fabio, che lascerà poi la parola alla direttrice della Fondazione Santa Maria della Scala Chiara Valdambrini, quindi ad Axel Hémery, direttore della Pinacoteca, poi al soprintendente Gabriele Nannetti, e infine a Cinzia Cardinali, direttrice dell’Archivio di Stato. Seguiranno le relazioni di Laura Bonelli, che si soffermerà sulla figura privata di Pietro Piccolomini; Giuseppina Carlotta Cianferoni, sulle ricerche per recuperare la collezione perduta; Jacopo Tabolli e Debora Barbagli sulla ricollocazione museale della collezione; Stefano Camporeale, Luca Passalacqua e Mattia Maccarinelli sui risultati dei primi scavi che stanno riportando alla luce una porzione del grande edificio con ambienti termali di epoca romana già individuato da Pietro Piccolomini; e infine Maria Gabriella Carpentiero proporrà un quadro delle conoscenze archeologiche di epoca classica da Piccolomini ad oggi. Un altro momento importante oggi: sempre al Santa Maria sarà inaugurato il tratto iniziale della ‘strada interna’, oggetto di un complesso intervento di recupero.

R.B.