Pino Di Blasio
Inutile nascondersi dietro un dito, celarsi dietro il fragile paravento delle consulenze e degli accordi sulle gestioni. L’unico collegamento tra le tristi vicende del Siena calcio, ostaggio di un Montanari che va avanti tra ricorsi, miraggi e giochi delle tre carte su fidejussioni e pagamenti, e le nubi che si erano addensate sul gruppo Nannini Scudieri, dopo la chiusura del grande locale in Piazza del Campo, è dato dal poker di professionisti della Infinet e Noa: Belli, Ristori, Bellandi e Oganyan. Da loro è arrivato anche il comunicato sul rilancio annunciato da Igor Bidilo e sulle nuove aperture in Piazza del Campo e a Firenze. Carta canta, dicono i giuristi. Speriamo che siano note intonate.