DI MARCO BROGI
Cronaca

Poggibonsi: investimento raddoppiato per la rete idrica nel 2025, nuove misure contro i disagi

Raddoppiato l'investimento sulla rete idrica di Poggibonsi per il 2025. Nuove misure per affrontare i disagi e migliorare il servizio.

Operai al lavoro sulla rete idrica, una scena che ultimamente si è vista spesso

Operai al lavoro sulla rete idrica, una scena che ultimamente si è vista spesso

POGGIBONSIdi Marco BrogiRaddoppiato per il 2025 l’investimento sulla rete idrica di Poggibonsi, che passa da 3,5 a 6,5 milioni di euro, riapertura dello sportello di Acque in città, più squadre di tecnici e operai per velocizzare gli interventi in caso di guasti alla rete idrica. Sono le risposte del gestore dell’acquedotto di Poggibonsi ai disagi e alle polemiche provocate dalle continue perdite per la rottura delle tubazioni. Si tratta di novità importanti, emerse dal confronto in Comune tra l’amministrazione e i vertici di Acque. Un incontro sollecitato dalla sindaca Susanna Cenni in seguito a tutta una serie di disservizi, e a cui hanno preso parte anche il vicesindaco Fabio Carrozzino e l’assessore alla Qualità urbana Filippo Giomini. "Un incontro costruttivo, che abbiamo richiesto con urgenza dopo alcuni eventi che si sono verificati nelle ultime settimane, a partire dalla vicenda di via Bonizio Segni- afferma Cenni- Abbiamo fatto il punto sugli investimenti necessari per continuare ad ammodernare la rete, riconfrontandoci su questioni che meritano ulteriore attenzione come le riparazioni e i ripristini anche con un miglior coordinamento con gli uffici". "L’incontro con l’amministrazione comunale è stato positivo e proficuo- spiega il presidente di Acque, Simone Millozzi - Abbiamo illustrato il lavoro che stiamo portando avanti su diversi fronti, con particolare riferimento agli interventi infrastrutturali e ai progetti strategici già avviati o programmati per il territorio di Poggibonsi. L’amministrazione ha condiviso con noi le priorità che necessitano di particolare attenzione. Questo continuo scambio di informazioni e punti di vista ci permette di proseguire con un programma di investimenti significativo, rafforzando ulteriormente l’allineamento tra i nostri interventi e le esigenze del territorio". Nel piano di Acque, oltre ai 3.5 milioni di euro già previsti e destinati alla realizzazione di alcuni collettori di adduzione alla centrale di Cepparello e ad altre impiantistiche sulla centrale, altri tre milioni di investimenti per la sostituzione delle condotte idriche più soggette a guasti negli ultimi mesi."Impegni su cui vigileremo con monitoraggi e incontri periodici con Acque- conclude Cenni-. Andiamo avanti per concretizzare a migliorare la qualità del servizio idrico". Nei primi mesi del 2025 ci sarà un consiglio comunale straordinario con Acque, richiesto alla unanimità dal ‘parlamentino’, che ha approvato una mozione presentata dalle opposizioni.