
Poggibonsi, operazione sicurezza ‘Accese’ 27 nuove telecamere nelle aree sensibili del territorio
di Paolo Bartalini
Una città che vuole essere più sicura. Sale adesso a 185 il numero di telecamere di sorveglianza per il territorio di Poggibonsi. Sono operative in oltre trenta - trentasette per la precisione - aree specifiche della superficie comunale. Un incremento che deriva dalla accensione, in questi giorni, di ventisette nuovi apparecchi: in precedenza la quantità era pari a 158.
"Un sistema che cresce progressivamente e che nel tempo ha visto un importante aumento di telecamere e aree di ripresa – spiega il sindaco David Bussagli - sulla base delle risorse disponibili e secondo quanto condiviso con le Forze di Polizia, nel solco del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana promosso dalla Prefettura di Siena. L’obiettivo è comune: migliorare progressivamente il controllo del territorio attraverso il monitoraggio dei principali snodi stradali e dei punti di accesso e di uscita dal centro abitato".
Questa ultima fase di ampliamento è frutto di un contributo di 25mila euro (costo complessivo, 37mila euro) da parte della Regione. Ventisei telecamere sono posizionate tra via Pisana (incrocio con via Galvani), le Tre Vie (rotatoria tra la Sp1 e via Campania), via Giosuè Carducci (rotatoria di via San Gimignano), Campostaggia (nella foto, nei pressi della rotatoria con la strada regionale 2 Cassia), al ponte Pietro Nenni (incrocio via Senese) e al Bernino (incrocio con la Sp 130). Dopo l’installazione, gli allacci e le procedure amministrative necessarie, gli speciali occhi elettronici sono in funzione. Inoltre, una ulteriore telecamera è stata installata nel parcheggio di Salceto. Nel dettaglio il sistema è composto da sei postazioni centrali di controllo, collocate presso le sale operative della Polizia Municipale e delle Forze di Polizia, che hanno richiesto l’interconnessione al sistema. Una videosorveglianza urbana di tipo integrato che consente alle forze di Polizia la visualizzazione di immagini per le finalità di prevenzione e contrasto dei reati e di salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica. "In pochi anni il nostro sistema di videosorveglianza si è più che quintuplicato - dice in conclusione il sindaco - visto che siamo passati dalle 35 telecamere della primissima fase a un serie ampliamenti".