
Milani critica il metodo usato dai veterinari: "Serve nelle imprese edili". Uno dei suoi cavalli rischia di non entrare nell’Albo per due millimetri.
di Laura Valdesi
La polemica è servita. Oggi sentiremo cosa ne pensa la commissione veterinaria delle parole di Massimo Milani sullo strumento utilizzato per prendere le misure ai cavalli. "Serve nelle imprese edili per fare le gettate di cemento o delle perizie a metri quadri. Qui si sta parlando di millimetri. Di un cavallo di 4 anni con un certo pedigree e una certa storia, anche se i cavalli sono tutti uguali, non c’è uno meglio e uno peggio. E’ che si tratta proprio di un metodo sbagliato", afferma netto Milani appena terminate le visite degli ultimi otto mezzosangue di scuderia. "I cavalli si misurano con l’ippometro e la commissione non lo utilizza. Da anni. Impiega un laser", chiarisce. "Perché finora allora nessuno ha protestato? Perché si sta tutti zitti . Se le cose non si dicono però non si migliora. C’è sicuramente da rivedere questo aspetto, sono anni che si portano i cavalli", chiude le comunicazioni. Il mezzosangue finito al centro della polemica non avrebbe le misure per entrare nell’Albo per un paio di millimetri, sembra. E trattandosi di un 4 anni, dunque un soggetto che deve crescere ancora, si tratta davvero di un soffio. "Non si tiene conto – aveva evidenziato Milani – che dietro ogni cavallo che si presenta c’è un proprietario, c’è lavoro, c’è tempo investito". Una questione quella delle misure che aveva tenuto e sollevato polveroni oltre 10 anni fa. Francesco Ticci, nell’aprile 2011, aveva addirittura portato il suo ippometro per verificare se erano giusti i dati in quanto spesso i conti non tornavano fra veterinari e proprietari.
Oggi ultima giornata di visite con nomi già vittoriosi in Piazza. Il primo ad essere visto sarà Tale e quale, infatti, di Lucia Toto e allenato da Giosué Carboni. Tre ore dopo arriverà Zio Frac che ha vinto nel Drago e poi nell’Oca, preparato da Bellocchio. Che porta anche Arestetulesu e Dorotea Dimmonia, una cavallina che lo scorso anno si è comportata bene. A chiudere gli accertamenti sarà Ungaros che ha corso a luglio nel Valdimontone. Poi la commissione tirerà la riga sulle visite e si saprà quanti e quali sono i mezzosangue che il 25 marzo inizieranno il percorso di addestramento a Mociano. La lista sarà diramata domani, in tarda mattinata, dal Comune.