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'Polis': Manutenzione all'Ufficio Postale di Abbadia S. Salvatore

L'Ufficio Postale di Abbadia San Salvatore è stato sottoposto a una grande innovazione, con interventi di manutenzione straordinaria per migliorare l'offerta e l'accoglienza. Servizi tradizionali e nuovi, come documenti anagrafici, casellario giudiziale e rilascio passaporti, saranno offerti in un ufficio mobile nel piazzale dietro l'ufficio postale.

'Polis': Manutenzione all'Ufficio Postale di Abbadia S. Salvatore

Al via la grande innovazione dell’ufficio postale di Abbadia San Salvatore che sarà interessato da interventi di manutenzione straordinaria per migliorare la qualità dell’offerta e dell’accoglienza. Da martedì prossimo i servizi - agli stessi orari - verranno forniti in un ufficio mobile sistemato nel piazzale che si trova dietro all’ufficio postale di via Gorizia. L’intervento doterà l’ufficio postale di una serie di attività, quelle previste dal progetto (Polis) elaborato da Poste Italiane nel quadro del Pnrr.

Negli uffici dei comuni con meno di quindicimila abitanti ci sarà la ’rivoluzione’ telematica con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide: in questo contesto si inserisce l’ufficio di Abbadia San Salvatore uno tra i primi ad essere sottoposto alla trasformazione.

Alle Poste, negli uffici ’Polis’, non solo sarà possibile effettuare il pagamento di bollettini postali, risparmi, buoni ma insieme ai servizi tradizionali ne verranno offerti altri, dalla richiesta di documenti anagrafici, a quelli del casellario giudiziale.

Si arriverà anche alla richiesta del rilascio di passaporti e via dicendo. Una rivoluzione che rivoluzionerà anche la struttura interna dell’ufficio. Da qui la necessità della chiusura dell’ufficio che si presenterà ai cittadini clienti completamente trasformato.

Ci vorrà un po’ di tempo per realizzare quanto previsto dal protocollo del progetto ’Polis’ cheè stato pensato per offrire ai cittadini maggiori servizi e ridurre i disagi di chi vive in comuni distanti a determinati servizi, e anche per ottenere, con successo, i finanziamenti del pnrr.

Massimo Cherubini