REDAZIONE SIENA

Scene del crimine: in mostra le foto della polizia scientifica

La mostra sarà aperta dal 15 al 20 aprile all'interno del cortile del Rettorato dell'Università degli Studi di Siena

La polizia scientifica (archivio)

Siena, 13 aprile 2019 -  Arriva anche a Siena la mostra fotografica itinerante 'Frammenti di storia. L'Italia attraverso le impronte, le immagini e i sopralluoghi della Polizia Scientifica'. Gli scatti dei momenti più drammatici e significativi della storia italiana, visti dall'occhio attento degli analisti della scena del crimine della polizia di Stato, saranno al centro della mostra, dal 15 al 20 aprile, all'interno del cortile del Rettorato dell'Università degli Studi di Siena.

L'omicidio di Giacomo Matteotti avvenuto nel 1924, il sequestro di Aldo Moro, il mostro di Firenze, le stragi di mafia e quelle dell'eversione nera, fino ad arrivare al conflitto a fuoco che ha portato alla morte del terrorista di Berlino, Anis Amri, sono solo alcuni degli eventi documentati. Ma anche fatti accaduti a Siena, come il crollo di una gru in via Tozzi nel 1978, la morte di due carabinieri a Monteroni D'Arbia e il duplice omicidio dei carabinieri in via dei Gazzani nel 1990. Tutte attività documentate dalla polizia Scientifica di Siena.

La mostra verrà inaugurata alle ore 12 di lunedì prossimo, preceduta da un convegno intitolato 'Il Professor Ottolenghi e la nascita della Polizia Scientifica in Italia', che si terrà nell'Aula Magna Storica dello stesso Ateneo che vedrà la presenza, tra gli altri, del questore Costantino Capuano, interverranno il Direttore del Servizio polizia scientifica Fausto Lamparelli. Nella mattinata del 15 verrà, inoltre, mostrato all'opera il Forensic Fullback, il veicolo destinato alle scene del crimine più complesse, con dotazioni tecnologicamente avanzate basate sulla rivoluzione digitale.