Tante storie, tanti ricordi, tante emozioni. Sul palco dei Rozzi è andata in scena la quarantatreesima edizione del Premio televisivo e giornalistico intitolato a Mario Celli e Silvio Gigli. Una cerimonia di premiazione, ma anche uno show, una serata di gala, una sfilata di volti noti del piccolo schermo, che come ormai vuole la tradizione si è aperta con la solennità delle chiarine del Palio.
A condurre la serata i due organizzatori Maria Pia Corbelli e Maurizio Bianchini, che in apertura, subito dopo il suono delle chiarine, hanno ricordato i due giornalisti ai quali il premio è intitolato. A ritirare il premio, un’opera realizzata dall’artista Carlo Pizzichini, sono stati la giornalista e conduttrice Ludina Barzini, che lo ha ricevuto dal sindaco Nicoletta Fabio; la conduttrice, presidente dei giornalisti cinematografici e presidente dei Nastri d’Argento Laura Delli Colli, premiata dal regista Marco Filiberti; il giornalista e conduttore Rai Pierluigi Diaco, premiato da Annalisa Bruchi; la conduttrice e attrice Simona Marchini, che ha ricevuto il premio da Emanuela Stucchi Prinetti.
"Ho fatto la giornalista per cinquantasette anni – ha detto Barzini – che era il mestiere di casa, dopo mio nonno e mio padre. Mi sono appassionata, divertita, ho girato il mondo. Un mestiere difficile, ma che mi ha fatto compagnia".
"Se dovessi fare una dedica – ha detto Laura Delli Colli –, dovrei ricordare tutti quelli che ho incontrato. E poi sono felice di essere in questo gruppo, con amici, compagne di strada, persone che stimo molto". "Questa città – ha ricordato Diaco – mi ha accolto nel periodo agrodolce della mia vita. Ho fatto qui il servizio civile. Sull’elenco cercai il numero del proprietario di Radio Siena. L’unica fascia disponibile era da mezzanotte alle tre. E ho scoperto qui il mio mondo interiore".
"Ho fatto tante cose – ha detto Simona Marchini – e oggi voglio riuscire a trasmettere il mio entusiasmo ai giovani. Faccio queste prediche perché amo la vita, dobbiamo amarla anche quando ci fa male". Premiati assenti, il giornalista sportivo Fabio Caressa e la conduttrice televisiva Benedetta Parodi, che sono intervenuti con un video.
Al loro posto hanno ritirato il premio Francesco Franchi (che ha ricordato suo padre Artemio, leggenda del calcio), al quale lo ha consegnato Pino Di Blasio, responsabile della redazione de La Nazione, che ha detto: "Caressa è riuscito a raccontare le storie del calcio come un’epica moderna"; e Stefania Casini, che ha ricevuto il premio da Cristina Manetti, capo di Gabinetto della Regione. A presentare i premiati è stato il direttore di Radio Siena Tv, Matteo Borsi.