Il premio città di Colle a Duccio Santini. Si tratta del riconoscimento più alto che si possa assegnare in quel di Colle ad una persona fisica o a un gruppo (una volta è stato dato alle Caritas). Lo scorso anno era andato allo chef Gaetano Trovato (due stelle Michelin). Duccio Santini nato a Colle, classe 1949. Si è laureato nel 1974 presso l’Università degli Studi di Firenze. Ha sempre diviso la sua attività tra progettazione ed insegnamento. Il suo stile e la sua filosofia è sempre stata quella di ricercare l’essenzialità della forma legata alla funzionalità. Si è sempre interessato particolarmente alla definizione del dettaglio, ma senza mai lasciare la funzione dei suoi progetti. In quel di Colle, ma anche nel resto della provincia sono molti i suoi ‘tocchi’. Nelle sue esperienze progettuali ha sempre trattato con uguale interesse i campi di applicazione legati alla grafica, al design ed anche all’architettura. Sabato sarà premiato e si tratta di un riconoscimento che viene assegnato annualmente ad un cittadino di Colle che abbia, con la sua opera, il suo lavoro o il suo pensiero o anche impegno letterario o culturale, contribuito a far conoscere, anche fuori la città di Colle. "Quest’anno la scelta è caduta sull’architetto Duccio Santini – affermano in una nota dalla Pro Loco –. Il suo amore per la città lo ha portato a progettare, trasformare e rimodellare aree urbane degradate per destinarle a funzioni di pubblica utilità. Grande e’ stato il suo impegno a favore del mondo del cristallo nella partecipazione al progetto del Museo, di cui è stato per più di 10 anni direttore. Da sottolineare il grande contributo grafico che ha dato a questo mondo. È stato per più di 30 anni docente di storia dell’arte". Il premio sarà consegnato sabato 30 Novembre nella sala del piano nobile del Comune di Colle alle 16. Il professor Meris Mezzedimi sara’ il relatore del premio che, come sempre sara’ conferito al premiato dal primo cittadino. Seguirà un piccoli buffet offerto dalla Proloco. Una delle ultime opere di Santini è stata quella recentemente allestita al Teatro del Popolo presentata all’interno dell’evento "Libere di Volare", voluto da Selena Italy. Il genio creativo di Santini, Duccio per tutti i colligiani, in città ed anche in provincia è ben noto. L’architetto, però, non ha fatto conoscere il suo carattere filosofico artistico ed architettonico solo dentro i confini territoriali, ma anche in Italia, sempre portando avanti il nome della città dove è nato e vissuto. Lodovico Andreucci
CronacaPremio ‘Città di Colle Val d’Elsa’. La Pro Loco sceglie Duccio Santini architetto, progettista e insegnante