ANDREA FALCIANI
Cronaca

Premio “Jacopo Giorgi“. Nel ricordo del giovane, i riconoscimenti agli studenti dell’Artusi

I tre giovani vincitori hanno ricevuto anche un incentivo scolastico

I tre giovani vincitori hanno ricevuto anche un incentivo scolastico

I tre giovani vincitori hanno ricevuto anche un incentivo scolastico

Si è tenuta nei giorni scorsi all’Istituto alberghiero “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme la diciannovesima edizione del premio “Jacopo Giorgi”, ragazzo di Montalcino e studente dell’Artusi, prematuramente scomparso in un tragico incidente stradale nella città del Brunello. I genitori Fazio e Luana ebbero la bella idea di organizzare un premio riservato agli studenti dell’alberghiero per mantenere vivo il ricordo di Jacopo che con tanta passione stava costruendo la sua professione.

Il premio è riservato agli studenti delle classi seconde dell’Istituto e riguarda gli indirizzi di Accoglienza turistica, Sala e vendita e Enogastronomia. La giuria, presieduta dal professor Luciano Rutigliano, è composta sia da esperti del settore sia da rappresentanti del mondo della scuola e le prove sostenute assumono quindi l’importanza di una verifica al tempo stesso scolastica e di situazione reale nel mondo del lavoro.

I ragazzi, dopo aver ricevuto tutte le istruzioni, si sono recati nei laboratori dedicati al concorso (come indicato negli appositi regolamenti di indirizzo) dove hanno sostenuto le loro prove, una parte delle quali doveva essere in una lingua straniera scelta dai candidati. Tutto si è concluso con il pranzo al termine del quale sono stati proclamati i vincitori e si è tenuta la cerimonia di premiazione.

Sono risultati vincitori tre studenti della classe seconda sezione C e precisamente per la sezione Sala e vendita Jessica Martino, per Enogastronomia Ginevra Bindi e per l’Accoglienza turistica Lapo Peruzzi. I tre giovani vincitori hanno ricevuto una targa ricordo donata dai genitori di Jacopo Giorgi mentre il premio offerto dall’istituto scolastico è l’esenzione dal pagamento del contributo scolastico per i successivi tre anni di studio. Una bellissima iniziativa che sicuramente mantiene vivo il ricordo di un ragazzo benvoluto da tutti che con impegno stava cercando di costruire il suo futuro, fermato solo da una tragica fatalità.