REDAZIONE SIENA

Presidente del tribunale. Gianmarco Marinai proposto all’unanimità

Dopo il lungo interim di Fabio Frangini, che guidava la sezione penale. Il successore di Carrelli Palombi arriva da Livorno. Ora l’ok del plenum Csm.

Dopo il lungo interim di Fabio Frangini, che guidava la sezione penale. Il successore di Carrelli Palombi arriva da Livorno. Ora l’ok del plenum Csm.

Dopo il lungo interim di Fabio Frangini, che guidava la sezione penale. Il successore di Carrelli Palombi arriva da Livorno. Ora l’ok del plenum Csm.

di Laura ValdesiSIENA"Non pensavo di prendere uno e comprare 2", aveva scherzato il giudice Fabio Frangini durante la cerimonia di saluto dell’ex presidente del tribunale di Siena Roberto Carrelli Palombi. Era il 30 novembre 2023, l’ultimo giorno in viale Franci prima di andare a guidare la corte di appello a Lecce. Frangini faceva riferimento al doppio incarico che dal primo dicembre si apprestava a ricoprire. Quello di presidente della sezione penale per cui era stato nominato il 5 luglio di quell’anno e, ad interim, anche di presidente del tribunale di Siena. "Affronterò tutto con ancora maggiore forza", annunciava sempre Frangini in quell’occasione aggiungendo: "Farò fatica a sostituire Carrelli Palombi anche per i rapporti umani tessuti con tutti". Da quel momento sono trascorsi tredici mesi abbondanti prima che venisse proposto dal Consiglio superiore della magistratura il nome del nuovo presidente del tribunale di viale Franci. La quinta commissione ha deliberato proprio ieri, all’unanimità, di proporre Gianmarco Marinai al plenum dove il passaggio della nomina potrebbe avvenire in tempi relativamente brevi.

Marinai, originario di Pisa dove è nato il 4 giugno 1970, attualmente è presidente della sezione civile del tribunale di Livorno ma lo è stato anche di quella penale. Si è laureato all’università di Pisa entrando in magistratura nel luglio 1998. Dal 2000 al 2008 è stato giudice presso il tribunale di Venezia approdando poi al tribunale di Livorno. Ha fatto parte tra l’altro della commissione flussi del distretto della corte di appello di Firenze, nel 2014 è stato nominato giudice della commissione tributaria regionale della Toscana. Svolgendo attività didattica in seminari e convegni dove si è occupato anche del processo civile telematico. Gianmarco Marinai arriva in momento molto delicato per tutti gli Uffici giudiziari in quanto dallo scorso primo gennaio è obbligatorio per magistrati e cancellieri ma anche per gli avvocati il deposito di atti, documenti, richieste e memorie negli Uffici della procura, del tribunale ordinario e nella sezione del giudice delle indagini preliminari, in modalità telematiche.