Protezione del lupo, da rigoroso a semplice. La mossa della Regione piace a Coldiretti

Territorio senese vocato alla pastorizia, sempre in lotta con i predatori

Protezione del lupo, da rigoroso a semplice. La mossa della Regione piace a Coldiretti

Territorio senese vocato alla pastorizia, sempre in lotta con i predatori

Coldiretti Toscana soddisfatta nell’apprendere il declassamento dello status di protezione del lupo da rigoroso a semplice rispondendo così alle richieste delle autorità locali, degli allevatori e degli agricoltori di maggiore flessibilità per gestire attivamente le concentrazioni critiche di lupi. E’ un passo avanti notevole nell’approccio alla gestione di un evidente disequilibrio che ha portato in Toscana alla chiusura di centinaia di stalle contribuendo al progressivo abbandono ed impoverimento delle nostre campagne. Questo provvedimento è stato accolto con soddisfazione anche da Coldiretti Siena visto che questo territorio, insieme a quello grossetano è tra i più vocati per la pastorizia e dove la forte presenza dei predatori negli ultimi anni ha costretto alla chiusura molte attività, mettendo anche in dubbio la sopravvivenza del pecorino senese. Negli ultimi dieci anni, secondo i dati elaborati da Coldiretti, i predatori hanno contribuito alla chiusura di 800 stalle e ucciso 65 mila tra pecore, capre ed agnellini, costringendo i pastori ad alzare bandiera bianca .