La sicurezza, prima di tutto. Sembra essere questo il mantra di poste Italiane che, come spiega l’azienda, ha messo proprio "la sicurezza al centro delle proprie attività anche in provincia di Siena", dove, peraltro, non si sono registrati, negli cinque ultimi messi, episodi di rapine.
"Gli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza hanno consentito di dotare gli Uffici Postali di Siena e provincia di dispositivi a protezione del contante e di attivare 152 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione (tutte le casseforti sono dotate di ritardatore di apertura)". "Inoltre gli uffici postali di Siena e Provincia - spiega Poste Italiane - sono dotati di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 300 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali, contribuiscono al riconoscimento di eventuali rapinatori"
Poste Italiane, inoltre, "ha previsto per gli Uffici Postali di Siena e Provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata (nel 2023 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 71 ore durante l’orario di apertura al pubblico degli Uffici e sono state effettuate oltre 55 ronde ispettive in orario sia diurno che notturno).
Poste Italiane collabora con le Forze di Polizia per il riconoscimento dei rapinatori attraverso l’estrapolazione del dato biometrico del rapinatore allo scopo di individuare più velocemente gli autori del reato.
Inoltre, nell’ambito della Convenzione tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica - il Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni nel 2023 ha effettuato servizi di vigilanza, nel periodo di pagamento pensioni, impegnando 61 pattuglie per il solo comune di Firenze, mentre nelle province di Arezzo, Grosseto, Livorno e Siena le sezioni della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno effettuato 1.171 controlli. Negli ultimi cinque mesi si è registrata una diminuzione delle le rapine su territorio nazionale ai danni di Poste Italiane del 29 per cento, rispetto allo stesso periodo del 2023.