Prova a fermare l’auto, muore schiacciato dallo sportello

Tragedia a Monteriggioni: 74enne perde la vita schiacciato dalla propria auto. Nessun testimone, ma dinamica chiara. Famiglia e amici piangono la perdita.

Prova a fermare l’auto, muore schiacciato dallo sportello

Prova a fermare l’auto, muore schiacciato dallo sportello

di Laura Valdesi

MONTERIGGIONI

La mattina all’orto, un fazzoletto verde dove l’uomo teneva anche dei cani, è finita in tragedia per un 74enne che abitava a Montarioso, Roberto Romagnoli. Una persona benvoluta e stimata, a cui piaceva trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta. A due passi dalla città. Lo vedevano sempre nella zona della Chiantigiana, a ridosso della clinica, quando arrivava e poi se ne andava dopo un po’.

Ha perso la vita ieri al Colombaio, poco distante dal Rugani Hospital. Proprio dalla struttura sanitaria si sarebbero accorti che l’uomo aveva bisogno di aiuto. Che forse era successo qualcosa di brutto. Per lui, nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, dal 118 all’ambulanza, non c’è stato nulla da fare. E’ rimasto schiacciato nella sua auto, fra lo sportello e il montante della macchina stessa. Una dinamica tristemente chiara quella che hanno potuto riscontrare i carabinieri della stazione di Monteriggioni intervenuti sulla strada Chiantigiana, poco dopo le 12, quando è stato dato l’allarme.

L’uomo aveva l’orto in un’area che è in multiproprietà. Non ci sono però testimoni che possono raccontare gli istanti nei quali si è consumata la tragedia. Romagnoli era infatti da solo. La vettura forse non era stata frenata. Si è comunque mossa per cui l’uomo ha cercato di fermarla risalendo subito a bordo. Ma nella corsa il veicolo ha trovato un palo che avrebbe chiuso accidentalmente lo sportello dell’auto proprio contro il pensionato. Rimasto pertanto soffocato fra quest’ultimo e il montante della sua vettura. Sul posto ieri mattina è intervenuto anche il medico legale. Ed è stato dato il nulla osta alla rimozione della salma. Non c’è necessità dell’autopsia, è stata restituita alla famiglia perché le cause del decesso sono chiare. Sul posto oltre all’automedica di Siena, la Pubblica assistenza di Monteroni e i vigili del fuoco.

Una tragedia, la morte del pensionato che era il padre di Duccio Romagnoli, segretario del Nidil della Cgil. Attorno al quale si sono stretti ieri tanti amici senesi e colleghi del sindacato.