PAOLO BARTALINI
Cronaca

Pubblica Assistenza. Via alla raccolta fondi, obiettivo un nuovo mezzo

L’appello alle imprese: "Il tessuto economico offra il proprio sostegno". La sindaca Cenni: "Sempre a supporto delle associazioni di volontariato".

La conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa promossa dalla Pubblica Assistenza per l’acquisto di un nuovo mezzo

La conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa promossa dalla Pubblica Assistenza per l’acquisto di un nuovo mezzo

Cresceranno i mezzi a disposizione della Pubblica Assistenza di Poggibonsi per i servizi di carattere sociale. Una nuova Fiat Panda a cinque posti entrerà fra le dotazioni dell’associazione in virtù del progetto presentato nella sede di via Dante a Poggibonsi nel quadro dell’iniziativa ’Muoversi & non Solo’ a cura di Eventi Sociali di Arezzo. In concreto, le aziende potranno concorrere all’acquisto del veicolo attraverso sponsorizzazioni etiche, offrendo, come si spiega dalla Pubblica Assistenza, "una visibilità itinerante nel territorio con un notevole risparmio fiscale". Un modo utile per essere vicini ai bisogni sempre maggiori delle persone più fragili.

Presente all’incontro Manuela Becattelli presidente della Pubblica Assistenza di Poggibonsi, insieme con gli altri esponenti dell’organizzazione di volontariato, Fabrizio Fabiani, Mauro Merli con i consiglieri e i volontari. Interventi anche della sindaca Susanna Cenni e all’assessora alle politiche sociali Enrica Borgianni, oltre che dei responsabili del progetto Daniele Serpi, Laura Sbrighi e Luca Biagiotti, di Eventi Sociali. Gli oltre cento volontari della Pubblica Assistenza di Poggibonsi, solo nel 2023, hanno effettuato più di 5.300 servizi, arrivando a percorrere oltre 300mila chilometri tra dimissioni, trasferimenti con le ambulanze tra i vari ospedali, uniti a e servizi di carattere sociale e sanitario dedicati alle persone più vulnerabili. "Un progetto nuovo e anche in continuità con il precedente, che aveva permesso l’acquisto di un Doblò. Avevamo assunto l’impegno di percorrere 25mila chilometri all’anno e dopo un anno e mezzo siamo a 40mila, quindi abbiamo rispettato le attese". Perché adesso una Panda? "Per contare su un mezzo che possa essere guidato anche da neopatentati e in particolare dai volontari più giovani e dai ragazzi del servizio civile. Rivolgo un appello al tessuto economico, che ha sempre risposto a iniziative di questo tipo, a offrire ancora il proprio apporto".

"Il Comune non poteva non essere presente – dichiara la sindaca Cenni – perché ogni passo che rafforza la strumentazione delle associazioni di volontariato è accolto con grande piacere. Invito i vari soggetti a dare una mano". Per contribuire, contattare la Pubblica Assistenza di Poggibonsi in via Dante o il responsabile di Eventi Sociali, Daniele Serpi, al 331 4133468.