Qs World University Rankings: l’ateneo di Siena guadagna posizioni

L’Università della città del Palio si colloca nella prima metà della classifica italiana. Il rettore: “Un significativo risultato”

L'Università di Siena

L'Università di Siena

Siena, 28 giugno 2023 – Guadagna posizioni e si colloca nella prima metà della classifica. Insieme a Firenze e Pisa, anche l’Università di Siena guadagna posizioni nella classifica internazionale Qs World University Rankings 2024 piazzandosi quest'anno tra il 731/o e il 740/o posto: nella precedente edizione si collocava nella fascia 751-800. È quanto spiegato in una nota dall'ateneo.

Per l'edizione 2024, oltre all'analisi della produzione scientifica e dell'importante indicatore delle 'citazioni’, l'indagine tiene conto dell'internazionalizzazione, ricomprendendo diversi parametri, che testimoniano l'elevata capacità di partecipazione dell'Università di Siena a reti di ricerca con partner stranieri, la forte attrazione di studenti internazionali (sono oltre l'8% gli iscritti stranieri a corsi di primo e secondo livello), e la buona reputazione sia nell'ambiente accademico che tra i datori di lavoro, a livello mondiale.

Per la classifica di quest'anno, la ventesima, Qs ha implementato tre nuove ‘metriche’ dedicate alla sostenibilità, ai risultati occupazionali e alle reti di ricerca internazionali. E proprio due di questi nuovi parametri 'sustainability’ e 'international research network', che adeguano adesso la classifica Qs agli interessi delle nuove generazioni che si accingono a scegliere la sede della propria formazione universitaria, contribuiscono in maniera sostanziale al posizionamento dell'Università di Siena.

"Essere fra gli atenei presenti in questo ranking rappresenta un significativo risultato, sia per la presenza nella prima metà, che per il miglioramento segnalato - ha commentato il rettore Roberto Di Pietra -. Occorre continuare a fare meglio quello che facciamo e che caratterizza l'Università di Siena da sempre, ovvero la sua ricerca, la sua didattica e la sua apertura internazionale”.