REDAZIONE SIENA

Quando la matematica si mette al servizio di una città più sostenibile

Presentato a Siena il progetto 'La matematica al servizio della città' per una gestione sostenibile del centro storico, coinvolgendo residenti e istituzioni.

Quando la matematica si mette al servizio di una città più sostenibile

La matematica al servizio del cittadino per una Siena più sostenibile. Con questo intento è stato presentato al Rettorato dell’Università il progetto ’La matematica al servizio della città: modelli ad agenti per Siena sostenibile (Mas)’ alla presenza del rettore Roberto Di Pietra, di Chiara Mocenni, docente di sistemi complessi, e Vittoria Socci, studentessa del dottorato, entrambe del dipartimento di Ingegneria dell’informazione e Scienze matematiche. Presenti anche Giulio Ancilli, ceo dell’azienda Prometeo e l’assessore comunale Vanna Giunti.

Si tratta di un progetto di ricerca congiunto che si concentra sullo sviluppo di modelli matematici per la valutazione della sostenibilità in àmbito urbano nel centro storico, con il coinvolgimento diretto di residenti, studenti, turisti e lavoratori. "La matematica viene a torto considerata pura astrazione e, invece, in questo progetto diviene applicazione alla ricerca di modelli per la realizzazione di una città sostenibile, di Siena intesa come città sostenibile. I modelli matematici aiutano ad identificare un futuro per la sostenibilità dei centri urbani", afferma Di Pietra. L’obiettivo è raccogliere dati per elaborare modelli matematici in grado di programmare azioni di miglioramento.

"Il Mas nasce dalla collaborazione tra soggetti pubblici e privati interessati alla salvaguardia ambientale e la gestione sistemica e integrata dei beni comuni", spiega Mocenni. "Questo progetto – aggiunge Ancilli – si colloca in un accordo più ampio con l’Università. Per le sfide che dobbiamo affrontare è essenziale essere all’avanguardia della tecnologia e della ricerca".

"Ho accolto con interesse la presentazione del progetto Mas perché – dice l’assessore Giunti – di interesse per la città e perché replicabile e applicabile a numerosi àmbiti". "Questo progetto – conclude Vittoria Socci – fa parte della mia ricerca di dottorato, che si concentra sullo studio di modelli nell’ambito della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico".

Guido De Leo