
di Laura Valdesi
SIENA
"Per l’attività giudiziaria il mese di settembre sarà ancora un po’ faticoso. Ad attobre però prenderanno servizio i nuovi giudici". Fotografa così il presidente del tribunale di Siena Roberto Carrelli Palombi (nella foto) la situazione di palazzo di giustizia a pochi giorni dalla ripresa delle udienze.
Presidente, il dottor Ottavio Mosti intanto è tornato a Livorno.
"Terminati i quattro anni a Siena, quando fu dichiarata sede disagiata, ha ottenuto di rientrare. I primi giorni di settembre prenderà possesso a Livorno appunto, perché dopo la delibera del Csm avevamo ottenuto di farlo restare per il periodo feriale".
La difficoltà di settembre sarà dunque l’organico con tante caselline da riempire.
"Oltre alle quattro vacanze che verranno ricoperte dai magistrati ordinari in tirocinio ma, come detto solo ad ottobre, si aggiunge la quinta dovuta appunto al dottor Mosti".
Da dove arrivano i vincitori di concorso?
"Due provengono da Roma e altrettanti da Firenze, in tali sedi termineranno di svolgere il tirocinio".
Il presidente Mosti aveva seguito alcune vicende arrivate alle battute finali, in primis il processo sul crac dell’Ac Siena.
"Abbiamo ottenuto che venga applicato qui per occuparsi dell’unico procedimento in fase conclusiva. Serviranno una, massimo due udienze ancora".
Torniamo al quadro generale: la dottoressa Chiara Minerva adesso è gip, anche il presidente della sezione penale Luciano Costantini potrebbe lasciare viale Franci.
"Il giudice Minerva da luglio svolge le funzioni di gip, per quanto riguarda il dottor Costantini aspira al conferimento di un incarico direttivo nell’ambito del Distretto".
Si parla di un nuovo modello organizzativo dell’Ufficio: quando sarà attivato?
"Faremo un evento di presentazione con gli addetti ai lavori, in primis gli avvocati. Sarà fra fine settembre-inizio ottobre. Già avrebbe dovuto essere operativo ma il Covid ha comportato un rallentamento. L’organizzazione riguarda infatti il triennio 2020-2022. E’ stato già presentato il relativo format al Consiglio giudiziario che ha espresso parere favorevole. E adesso attendiamo l’approvazione da parte del Csm. Verrà dichiarato immediatamente esecutivo con l’ingresso dei nuovi magistrati in formazione".
Può anticipare le principali novità che verrano introdotte?
"Al penale non cambierà molto perché il modello ha dimostrato di funzionare. Al civile, invece, incrementeremo le risorse di magistratura nel settore fallimentare, ripristinando anche la figura del giudice delegato alla volontaria giurisdizione, posto lasciato vacante dalla dottoressa Confortini. Mi sono fatto carico personalmente di questo settore che si occupa di aspetti molto delicati, quali il tutelare e le successioni, che incidono sulla vita delle persone".