ELEONORA ROSI
Cronaca

Quei passaggi vietati all’Arco dei Rossi

I commercianti denunciano: "Sicurezza a rischio, dieci-quindici auto abusive transitano ogni giorno"

Quei passaggi vietati all’Arco dei Rossi

Un’auto all’Arco dei Rossi, pronta a sbucare in Banchi di Sopra, passando accanto ai tavolini

Macchine in divieto d’accesso e rischi per la sicurezza, questo l’allarme lanciato da Oliviero Vivarelli e Marco Cioni, proprietari rispettivamente del negozio Nick Art e del ristorante Il Sasso, entrambi nel tratto iniziale di via dei Rossi. La parte alta della via sarebbe interdetta al passaggio dei veicoli, ma nonostante questo sono frequenti situazioni per cui i conducenti delle macchine - per svista, errore o noncuranza - si trovano con il cofano di fronte all’arco dei Rossi, pronti ad entrare in Banchi di sopra. "Abbiamo grossi problemi con il passaggio di tutti i mezzi – dichiara il ristoratore Marco Cioni –. Dobbiamo affrontare un passaggio minimo che va dalle dieci alle quindici macchine al giorno, anche nel momento in cui ho i tavoli fuori con i clienti che mangiano, anzi spesso si fermano davanti ai tavoli, a volte facendo addirittura marcia indietro, in una strada stretta".

Oltre al danno alle attività di via dei Rossi i proprietari denunciano un problema di sicurezza: "Bisogna considerare che buona parte di queste auto all’arco dei Rossi gira verso sinistra, quindi al contrario – ha spiegato Cioni –. Oltre a creare un danno d’immagine alla città e al mio ristorante, si creano condizioni di estremo pericolo sia per quanto riguarda il passaggio pedonale nella zona sia per le persone che stanno mangiando in quel momento".

A fargli eco il racconto di Oliviero Vivarelli: "Alcune macchine arrivano anche a velocità sostenuta, una volta quando ancora c’era il bar una donna si fece male con uno specchietto – racconta il proprietario di Nick Art –. Io sono volontario della Misericordia e so che qui non passano neanche le ambulanze, solo i mezzi di emergenza. Non vogliamo criticare i vigili urbani, anzi fanno quel che possono".

Da qui la richiesta di installare delle telecamere: "Io richiedo una maggior sicurezza per quanto riguarda questo tratto di strada, a garanzia dei cittadini, dei turisti, degli operatori del settore – afferma Cioni –. Richiederei l’installazione di una telecamera esterna all’arco dei Rossi, fra i negozi Luisa Spagnoli e Yamamay". Arrivare in auto fino all’ultimo tratto di via dei Rossi è sconveniente anche per i guidatori stessi, spesso turisti, che vengono multati già dalle telecamere di controllo per l’accesso alla ztl in fondo alla via.

"La maggior parte delle macchine che passa da qui – afferma Vivarelli – è diretta ad alberghi del centro, si tratta di circa dieci macchine al giorno che sbagliano strada in questo periodo, lo so perché parlo con tutti per fornirgli indicazioni. Una volta mi capitò persino uno che voleva andare a Montepulciano... Per arrivare per esempio all’Hotel Continental dovrebbero passare da piazza della Posta. Il navigatore li porta qui, ma basterebbe guardare la cartellonistica per rendersi conto dell’errore, evitando di prendere una multa per l’ingresso in ztl. Ma per noi il problema resta e bisognerebbe porre rimedio".