Quell’ambulanza in ricordo della piccola Iris

A Montepulciano, emozione e solidarietà per la presentazione dell'autoambulanza "Iris per sempre", acquistata grazie a una straordinaria gara di solidarietà in memoria di Iris, una bambina di 10 anni scomparsa a luglio. La famiglia e la Misericordia si impegnano a continuare la raccolta fondi per aiutare altri bambini malati.

Quell’ambulanza in ricordo  della piccola Iris

A Montepulciano, emozione e solidarietà per la presentazione dell'autoambulanza "Iris per sempre", acquistata grazie a una straordinaria gara di solidarietà in memoria di Iris, una bambina di 10 anni scomparsa a luglio. La famiglia e la Misericordia si impegnano a continuare la raccolta fondi per aiutare altri bambini malati.

Ragazzoni grandi e grossi, stretti nelle loro divise giallo fluo. Donne e uomini che, proprio per la scelta di solidarietà che hanno fatto, sono allenati a controllare le emozioni. E poi adulti e bambini, rappresentanti delle istituzioni, uniformi con le stellette. Non ha risparmiato nessuno l’onda di commozione che ha attraversato ieri mattina Piazza Sant’Agnese quando il Presidente della Misericordia, Adriano Giuliotti, e il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini hanno sfilato il grande telo giallo-blu (i colori dell’associazione) che copriva l’autoambulanza "Iris per sempre", il cui acquisto si è reso possibile, in soli tre mesi e mezzo, grazie ad una gara di solidarietà forse veramente mai vista. Iris, la vera protagonista di questa storia, si è spenta a luglio, ad appena 10 anni, dopo due anni di sofferenze dovute ad un sarcoma. La bambina, residente ad Abbadia di Montepulciano, aveva espresso un desiderio, che altri piccoli pazienti come lei potessero essere trasportati in unità di soccorso confortevoli, accoglienti, colorate. La famiglia, spinta dalla voglia di vivere di Iris e dal suo altruismo, ha lanciato la sottoscrizione, annunciando di voler destinare il mezzo alla Misericordia. L’associazione l’ha preceduta e, contando sulla generosità della popolazione, l’ha acquistata "a scatola chiusa", puntando alla presentazione in occasione della sua festa annuale (721 anni), celebrata proprio ieri. Al di là della dotazione tecnologica avanzata, a rendere unico il mezzo, che a breve entrerà in servizio, è la grafica, che riprende i disegni di Iris, compreso l’evocativo telescopio con l’esortazione a guardare sempre avanti. La raccolta di fondi non si è fermata, proseguirà anche nel 2025; la famiglia, presente alla cerimonia, ha espresso il desiderio di acquistare un secondo mezzo o dispositivi per la pediatria di Nottola.

Diego Mancuso