"Vorrei riportare questo incontro istituzionale, che è una tradizione a quel clima di cordialità di cui ho cercato di fare la mia cifra. A me piace che questo palazzo non sia un luogo chiuso, separato. Ogni occosione è buona per accogliere i miei concittadini, che siano le autorità, le contrade, il semplice cittadino che viene a portare una sua istanza. E’ tempo di bilanci ma vorrei che fosse soprattutto un tempo di prospettive, di sguardi sul futuro. E’ stato un anno tra luci e ombre, tra bianco e nero, i colori della nostra balzana. Ci sono stati momenti difficili, ma anche lieti. Occasioni in cui non si è visto forse quel cambio di passo marcato che avrei voluto saper dare a me stessa e alla mia giunta, ma qualche piccolo passo in avanti sì, e molte prese di coscienza. E idee più chiare sul punto di arrivo. Ci sono stati successi, testimonianza della vivacità di Siena: lo sport, tanti talenti affermati, la stagione teatrale, il Santa Maria della Scala. Qualcosa si è mosso nel Biotecnopolo. Proprio ieri si è evolto un cda che ha visto nuovo bandi per assunzioni e la ratifica dell’ingresso nel comitato scientifico di un’eccellenza senese come Dario Neri. Poi il mondo delle contrade che ha vissuto situazioni particolari con dei rinvii epocali, poi il Palio si è fatto. Ha vinto il migliore, anche se mi costa (ride). Ombra principale: il lavoro. Stamani (ieri ndr) sono stata allo stabilimento di Beko per portare i miei auguri. Questi lavoratori devono essere esempio di caparbietà e dignità. La loro battaglia è anche la nostra perché quel lavoro è una delle anime della città. Troviamo ispirazione anche dove c’è difficoltà. Ultima cosa. Ieri (giovedì, ndr) durante il consiglio comunale ho sentito le parole di un giovanissimo che hanno ancor più valore. Va bene la cautela, la prudenza, la razionalità ma ci vuole coraggio e in certi casispregiudicatezza qui ho qualche difficoltà per carattere, ma coraggio sì. E’ finito il tempo dell’abbiamo sempre fatto così. Non è più cosi. Credo che questa città abbia le risorse mentali e culturali, la forza di gettare ogni tanto il cuore oltre l’ostacolo. Questo è il mio augurio per il 2025. Auguri. Ora possiamo brindare".
Cronaca"Questa città ha risorse per gettare il cuore oltre l’ostacolo"