ALESSANDRO VANNETTI
Cronaca

Radicondoli contro lo spopolamento. Casa e pendolari, ecco i contributi

La mossa dell’amministrazione comunale per trattenere i cittadini e attrarre nuovi nuclei familiari

Francesco Guarguaglini sindaco di Radicondoli promotore dei bandi contro lo spopolamento della comunità

Francesco Guarguaglini sindaco di Radicondoli promotore dei bandi contro lo spopolamento della comunità

I successi registrati in cinque anni non hanno rallentato né, tanto meno, fermato, la battaglia contro lo spopolamento intrapresa dal Comune di Radicondoli. Anzi, hanno impresso nuovo vigore al progetto ‘WivoaRadicondoli’ che in così breve tempo ha non solo fermato una caduta demografica che pareva non dovesse finire mai, ma ha anche cominciato la risalita e ‘quota mille abitanti’, obiettivo che solo pochi anni fa sembrava quasi un miraggio, è ora a portata di mano. Ciò che non è cambiato sono gli strumenti (leggi contributi pubblici) che hanno fatto della cittadina geotermica valdelsana un caso nazionale.

"Stiamo facendo uscire tutti i bandi per il programma WivoaRadicondoli 3.0 – spiega, infatti, il sindaco Francesco Guarguaglini – Ci sono quasi 300mila euro a disposizione del Comune per sostenere la residenza, le famiglie, la scelta del teleriscaldamento, le nuove imprese e, quest’anno, anche chi deciderà di affittare la propria casa. Quando siamo partiti eravamo attorno a 900 abitanti, ora siamo a 960 già da un anno. Quindi la politica di aiutare le famiglie, di creare servizi, di fare cultura, socialità, di aiutare i pendolari, ha una ragione nei risultati che si ottengono". E’ già pronto il nuovo bando per l’acquisto della prima casa, con un contributo del Comune fino al 25 per cento del valore dell’abitazione per famiglie che hanno un indicatore Isee fino a 20mila euro e del 15 per cento per Isee fino a 7mila euro.

La prima scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 28 febbraio (la seconda, per chi ha bisogno di più tempo, al 31 dicembre prossimo) e può presentarla chi è cittadino italiano ed ha già la residenza a Radicondoli, ma anche chi risiede altrove può farlo: basta che, in caso di ammissione al finanziamento, dichiari di iniziare le prariche per ottenere la residenza radicondolese. Per tutti un unico obbligo: l’impegno a mantenere la residenza per almeno 10 anni. Tutte le informazioni tecniche e procedurali sono reperibili sul sito internet del Comune, dove sono presenti anche quelle sul bando a favore della pendolarità 2024 in scadenza il 31 gennaio. In questo caso il budget a disposizione è di circa 50mila euro complessivi: possono essere ottenuti da lavoratori dipendenti o autonomi, con una sede di lavoro che va da un minimo di 10 ad un massimo di 150 chilometri di distanza da Radicondoli, sia che per andata e ritorno dal lavoro si usino mezzi privati che mezzi pubblici: nel primo caso, il contributo è all’80 per cento del costo dell’abbonamento che sarebbe necessario per usare il trasporto pubblico fino a 1.000 euro; nel secondo il rimborso sarà uguale al prezzo dell’abbonamento.

"Il progetto WivoaRadicondoli – conclude il primo cittadino – si basa su due aspetti fondamentali per la nostra comunità: il coinvolgimento nel costruire assieme uno sviluppo sostenibile, che con investimenti delle aziende e le opportunità offerte ai privati cittadini ne incentiva la vitalità, e la condivisione delle risorse economiche che, attraverso il contributo proveniente dalla geotermia, permette di rendere tutti attori del proprio futuro e di quello della comunità".

Alessandro Vannetti