A Radicondoli il grande organo della Collegiata torna a suonare. Uno strumento musicale che riprende a vivere. Che viene restituito alla comunità di Radicondoli. Che torna a suonare nella Collegiata dei Santi Simone e Giuda. L’occasione sarà ‘L’Armonica a Cristalli’, domani, alle 17, alla Collegiata di Radicondoli. Durante l’iniziativa sarà presentato il restauro dell’organo, costruito dall’organaro Michelangelo Paoli e Figli nel 1844, che tornerà a esprimersi con la sua musica. "Un grande organo torna alla luce – afferma Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli – Questo accade all’interno di una comunità, la nostra, sempre più consapevole dei propri mezzi e sempre più radicata nella sua storia. In questo modo questa comunità guarda continua a guardare alle proprie radici per costruire il proprio futuro. Dico grazie davvero a tutti coloro che hanno lavorato per questo evento, il nostro Comune, poi l’organista Cesare Mancini, il proposto Don Franco Ranieri, Don Tommi ed il professor Alessandro Bagnoli con la sua grande competenza". L’organo della Collegiata SS Simone e Giuda di Radicondoli è uno strumento costruito dall’organaro Michelangelo Paoli e Figli nel 1844. E’ un organo meccanico costituito da una tastiera in bosso ed ebano di 64 note. Il Maestro Cesare Mancini, diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, è attualmente il maestro di cappella e l’organista della Cattedrale di Siena e fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari. Sarà lui a far suonare il grande strumento. All’iniziativa di domenica 24 sarà presente il sindaco Guarguaglini, il proposto Don Franco Ranieri, Don Tommi ed il professor Alessandro Bagnoli.
Lodovico Andreucci