
Ranza, cambio al vertice del carcere Giampiccolo è la nuova direttrice
Con una stretta di mano in segno di saluto e di augurio da parte dell’oramaim ex direttore del carcere di Ranza, Giuseppe Renna la nuova direttrice Maria Grazia Giampiccolo si è insediata ufficialmente nella carcere di alta sicurezza di Ranza a San Gimignano, dove sono ospitati circa 270 detenuti. Da quella stretta di mano sono state passate le consegne nelle mani di Giampiccolo, arrivata dalla direzione del vicino carcere di Volterra dopo aver svolto, sul poggio degli etruschi, il suo impegno dirigenziale come persona molto preparata e aperta socialmente alla delicata realtà penitenziaria.
"Se sono soddisfatta?. Certo è stata la mia scelta", la telegrafica riflessione. Ma rimane, ha fatto capire, ancora legata saltuariamente alla direzione del carcere di Volterra.
Per quanto riguarda invece il direttore uscente Renna, dopo quasi 5 anni di buon lavoro e impegno istituzionale, culturale, sociale e umano sia alla guida di Ranza e sia come titolare nella casa circondariale di Arezzo, ha ottenuto un incarico a Livorno e alla Gorgona. "Faccio i miei più sinceri auguri alla nuova direttrice e a tutto il personale, che conosco per il prezioso lavoro svolto durante le mie sostituzioni a Ranza", il suo saluto.
Sul futuro incarico del dottor Giuseppe Renna, lui stesso annuncia anche che, oltre alla destinazione di Livorno, rientrerà anche "nella sede ad Arezzo".
Il suo trasferimento avrà, come detto, approdo alla guida del carcere delle Sughere di Livorno, dove sono oramai molti anni che chiedono e aspettano precise e urgenti indicazioni dal ministero per la destinazione stabile del direttore. Alla nuova direttrice di Ranza, Maria Grazia Giampiccolo il benvenuto e i migliori auguri buon lavoro dalla redazione de ’La Nazione Siena’.
Romano Francardelli