
Le indagini dei carabinieri di Poggibonsi sono coperte dal massimo riserbo
Monteriggioni (Siena), 15 ottobre 2023 – E’ stata una rapina a tutti gli effetti, quella compiuta nella notte tra giovedì e venerdì alla sala Bingo di Monteriggioni. Quello che in un primo momento era sembrato soltanto un tentativo, in realtà è un colpo andato a segno. I banditi, quattro in tutto, minacciando gli addetti della sala con dei coltelli, si sono fatti consegnare l’incasso della giornata, alcune migliaia di euro. Emergono dunque altri importanti particolari sull’irruzione dei malviventi nella Admiral club in Strada dei laghi. Il 63enne picchiato selvaggiamente dai rapinatori e portato al Pronto soccorso in codice 2 per le ferite riportate è un avventore della sala.
A un certo punto , mentre i banditi erano in azione, ha preso qualcosa dalla tasca. Pensando che stesse dando l’allarme con il cellulare, lo hanno riempito di botte. Ma andiamo per ordine, cercando di ricostruire, sulle base di quanto raccontato da alcuni testimoni, le varie fasi della rapina effettuata da quella che parrebbe una vera e propria banda ‘specializzata’ nei colpi ai danni delle sale Bingo e che potrebbe essere la stessa che qualche giorno fa ha assaltato la sala giochi di Drove, all’immediata periferia di Poggibonsi. Sono circa le 1,30 della notte tra giovedì e venerdì, e nella sale del Bingo, aperto 24 ore su 24, tutto sembra scorrere liscio. All’improvviso entrano in scena quattro malviventi con il volto coperto. Armi bianche alla mano, probabilmente dei coltelli, nel giro di pochi istanti, hanno ripulito la cassa.
Prima di andarsene , vedendo il 63enne frugarsi in tasca, temendo che prendesse il cellulare e chiamasse le forze dell’ordine, lo hanno aggredito, mandandolo all’ospedale. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Poggibonsi sono coperte dal massimo riserbo, ma per adesso non avrebbero dati risultati. Un contributo alle ricerche, come del resto è avvenuto varie volte, potrebbe arrivare dalle telecamere a circuito chiuso in funzione nelle due sale Bingo prese di mira dai banditi. La sensazione è che i due episodi siano collegati e che la banda all’opera sia la stessa. La caccia ai rapinatori va avanti senza sosta anche fuori provincia. Non sarà facile beccarli, anche se negli ultimi tempi di bande di delinquenti i carabinieri ne hanno smascherate e arrestate diverse sul nostro territorio.