CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Recupero del Padiglione Conolly ’Per Siena’ spacca la maggioranza

L’atto di indirizzo proposto dal consigliere Griccioli provoca la reazione di Forza Italia-Udc e Le Biccherne. I due gruppi non partecipano al voto. Il sindaco Fabio serra i ranghi: "Doveroso occuparsi del tema".

Recupero del Padiglione Conolly ’Per Siena’ spacca la maggioranza

Recupero del Padiglione Conolly ’Per Siena’ spacca la maggioranza

L’atto di indirizzo per il recupero e la valorizzazione del Padiglione Conolly, proposto da Vanni Griccioli (Per Siena), spacca la maggioranza in Consiglio comunale. Nel documento si chiedeva l’impegno dell’amministrazione per "il recupero delle funzioni di memoria storica, centro di ricerca e sede di start up" dell’edificio al fine di "evitare che diventi un museo polveroso". "Si potrebbero coinvolgere le facoltà di Giurisprudenta e di Ingegneria – ha detto Griccioli – per creare con l’Intelligenza Artificiale un progetto sui diritti individuali in un luogo dove non erano rispettati. Al Comune non chiedo contributi economici, ma il supporto per costruire una rete con l’Asl, proprietaria dell’immobile, l’Università e le le associazioni dei cittadini impegnate sul tema".

Un plauso all’iniziativa è arrivato da Gabriella Piccinni, Pd, che ha sottolineato: "Il Padiglione Conolly è un edificio eccezionale dal punto di vista architettonico e nella storia della salute mentale. Fu anche candidato al concorso Fai ’I Luoghi del cuore’. L’Asl vuole destinare l’edificio ad archivio dell’Ospedale psichiatrico San Niccolò, che ora giace in alcuni scatoloni in provincia di Perugia".

A frenare gli entusiasmi ci ha pensato l’azzurra Lorenza Bondi: "E’ fondamentale il recupero del patrimonio storico-artistico, ma la forma tecnica migliore per questa proposta era la mozione. Si rischiano fraintendimenti perché il Comune non è proprietario del Padiglione. quindi non partecipiamo al voto". Identica la posizione de ’Le Biccherne’, illustrata da Michele Cortonesi: "Non comprendo l’obiettivo dell’atto né il mandato alla Direzione del Territorio. E’ curioso che venga presentato un atto di indirizzo verso un altro ente, visto l’Asl è proprietaria dell’edificio. Non partecipiamo al voto". Inutili i tentativi di Adriano Tortorelli, Progetto Siena, e del civico Fabio Pacciani di gettare acqua sul fuoco. Marco Falorni, Udc, ha ribadito: "Siamo d’accordo sul merito, ma va usato lo strumento corretto. Bastava una mozione da rinviare in Commissione Cultura per arrivare a un testo unitario".

A serrare i ranghi ci ha pensato il sindaco Nicoletta Fabio: "Accolgo volentieri l’atto di indirizzo di Griccioli. Io stessa avevo firmato per candidare il Padiglione Conolly tra i ’Luoghi del cuore’ del Fai, perché vorrei diventasse uno spazio di ricerca prospettiva e di creatività. Ho già fatto un tavolo informale con Asl e Università alcuni mesi fa e ho ricevuto anche alcuni cittadini. Con tutta la cautela del caso, è doveroso riprendere i contatti già avviati".

L’atto è stato approvato con 22 voti favorevoli (FdI, Lega, Movimento civico senese, Sena Civitas e tutta l’opposizione). Non hanno partecipato FI-Udc e Le Biccherne, presidente del Consiglio Ciacci compreso.