CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Redditi dei politici Padoan in testa Caiata è ultimo

Le dichiarazioni patrimoniali alla Camera e al Senato. Oltre all’ex ministro, sul podio anche Borghi e Nisini

di Cristina Belvedere

I redditi del 2019, pubblicati on line sui siti di Camera e Senato (non tutti i parlamentari hanno però dato l’assenso alla diffusione via internet) svelano il patrimonio dei nostri politici. Se il presidente del Consiglio Giuseppe Conte alla guida del Governo ha guadagnato 150mila euro, cioè un milione in meno rispetto al 2019, guardando alle dichiarazioni dei redditi dei parlamentari di casa nostra, si scopre che il più ricco è l’ex docente ed ex ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, esponente di spicco del Pd alla Camera, oggi in rampa di lancio per diventare il nuovo presidente di UniCredit. Ebbene, Padoan, che è stato eletto nel collegio uninominale Toscana 12-Siena, ha un reddito lordo relativo al 2018 (manca la dichiarazione per il 2019) di 285.479 euro, molto superiore rispetto ai 125.177 euro dichiarati nel 2017.

In seconda posizione, il parlamentare del Carroccio Claudio Borghi, legatissimo a Siena e alla Contrada dell’Aquila dove è spesso presente in periodo di Palio: la sua dichiarazione dei redditi registra per l’anno 2019 127.400 euro lordi contro i 112.661 del 2018. Lo segue a poca distanza, la compagna di partito, la senatrice Tiziana Nisini, residente a San Gimignano. La parlamentare, che ha avuto l’incarico di commissario provinciale del partito di Matteo Salvini fino a dopo le elezioni regionali del settembre scorso e che è stata assessore nella giunta del Comune di Arezzo, nel 2019 ha dichiarato 124.201 euro lordi contro i 106.813 relativi all’anno 2018. Sul quarto gradino del podio troviamo invece il deputato di Italia Viva, Cosimo Maria Ferri, con una dichiarazione dei redditi 2019 pari a 104.037 euro lordi, meno quindi dei 109.500 dichiarati nel 2018.

Lo tallona a pochissima distanza la deputata del Pd Susanna Cenni, vicepresidente della Commissione Agricoltura e parlamentare dalla lunga carriera, che per il 2019 ha presentato una situazione patrimoniale pari a 103.383 euro lordi contro i 100.295 relativi al 2018. C’è poi il senatore di Italia Viva-Psi, Riccardo Nencini, che non ha reso pubblica la dichiarazione patrimoniale relativa al 2019: in quella del 2018 aveva redditi per 98.483 euro lordi, in diminuzione rispetto ai 102.118 euro relativi al 2017. Una manciata di spiccioli vede seguire in classifica il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Luca Migliorino, originario di Battipaglia e da anni residente a Siena, dove è stato eletto alla Camera. Titolare di un negozio in via dei Rossi, Migliorino ha dichiarato per il 2019 98.471 euro lordi contro i 75.154 del 2018. Infine all’ultimo posto troviamo l’imprenditore del settore della ristorazione e immobiliare, nonché presidente del Potenza Calcio, Salvatore Caiata. Eletto con il Movimento 5 Stelle e passato poi al gruppo misto, ora milita attivamente in Fratelli d’Italia: di lui manca la dichiarazione dei redditi relativa al 2019, ma c’è quella del 2018 che presenta 80.734 euro lordi contro i 76.759 del 2017.