
La transizione digitale, l’intelligenza artificiale, l’automazione di determinati processi. Per stare al passo con i tempi, con i profondi cambiamenti che si stanno preparando il Comune di Pienza ha condiviso, con altre istituzioni pubbliche italiane e spagnole, quelle che potrebbero essere esigenze comuni in una materia in continuo aggiornamento. Il Comune ha così aderito all’Osservatorio, creato dal pientino Gabriele Vestri (foto), professore associato di Diritto Amministrativo dell’Università di Cadice, che ha, come scopo principale, quello di valutare le necessità del settore pubblico di offrire risposte ragionate sulla portata, la fattibilità e l’adattamento, di questa transizione alle esigenze della pubblica amministrazione.
Alla prima giornata della Rete internazionale dell’Osservatorio settore pubblico e Intelligenza Artificiale per la Città di Pio II ha partecipato il consigliere Edoardo Marini. Ne fanno parte Comuni spagnoli, l’Università di Ferrara e tanti altri soggetti che gravitano nel mondo della pubblica amministrazione. Dai lavori della prima giornata "si è arrivati a delle conclusioni che - si legge in una nota- segneranno il cammino dei prossimi mesi. Principalmente la pubblica amministrazione dovrà basare la transizione digitale su certi settori che possono qui essere riassunti in: dati affidabili, formazione, etica, regolazione giuridica e cittadinanza. Sono questi alcuni dei punti che marcheranno le prossime politiche pubbliche in questa materia. Il comune di Pienza, pur di piccole dimensioni che, ai fini del lavoro, non contano è deciso a dare ikl suo contributo di idee. Il tutto in beneficio dei cittadini.
Massimo Cherubini