
Riapre la linea Siena-Grosseto. Collegamento treno-autobus per ’San Gimignano Centro’
Da domenica, con l’entrata in vigore dell’orario invernale, ci saranno importanti novità per chi viaggia in treno, tra cui il nuovo collegamento intermodale (treno+bus) per ’San Gimignano Centro’ e la riapertura, a partire da metà mese, della linea Siena – Grosseto. Notizie assai positive rese note durante la presentazione della Winter Experience 2023 avvenuta ieri a Milano da Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia. "Per la Toscana il Polo Passeggeri propone un servizio sempre più intermodale per pianificare un viaggio door-to-door, usando treni, bus e navi – spiega Trenitalia –. Tra le principali novità dell’orario invernale, è in programma dalla seconda metà di dicembre il nuovo collegamento intermodale (treno+bus) che unirà la stazione di Poggibonsi con San Gimignano Centro Storico. Sarà inoltre riattivato il servizio ferroviario sulla linea Siena - Grosseto con 4 coppie di collegamenti diretti".
Continua anche il processo di rinnovamento del parco treni. Il Polo Passeggeri infatti investe ancora nell’innovazione e nella sostenibilità per offrire alla propria clientela un servizio sempre più all’avanguardia e non inquinante. A novembre è stato annunciato l’accordo con Hitachi per la fornitura di 40 nuovi Frecciarossa 1000, progettati per avere un impatto ambientale contenuto. Per quanro riguarda il servizio regionale, da giugno 2019 ad oggi sono arrivati in Toscana 43 nuovi convogli a basso impatto ambientale: di cui 13 Blues, 14 Pop e 16 Rock. "Trenitalia e tutte le aziende del Polo Passeggeri stanno investendo in treni e bus di ultima generazione per garantire ai passeggeri un viaggio ancora più confortevole e attento all’ambiente – ha affermato l’amministratore delegato, Luigi Corradi –. Stiamo impegnando oltre 1 miliardo di euro l’anno per il trasporto regionale e, nei prossimi 3 anni, i treni saranno quasi completamente rinnovati. Abbiamo siglato un contratto di circa 1 miliardo di euro per la fornitura di 40 nuovi Frecciarossa 1000 e, nell’ambito dei fondi del Pnrr, stiamo investendo in nuovi treni e carrozze Intercity, con particolare attenzione alle regioni del Sud". Insomma, ci sono tutte le premesse perché la qualità del servizio migliori.