DIEGO MANCUSO
Cronaca

Riconoscere lo stato palestinese, ordine del giorno

"Fu in seguito al discorso tenuto al Cairo nel 2009, con cui riconosceva il diritto di israeliani e palestinesi a...

"Fu in seguito al discorso tenuto al Cairo nel 2009, con cui riconosceva il diritto di israeliani e palestinesi a uno Stato, che Barak Obama ottenne il premio Nobel per la pace; ma lo Stato di Israele è riconosciuto dal 1948, quello della Palestina ancora no". Così Youssef Salman, medico, in Italia dal ’72 per motivi di studio, attualmente presidente della Comunità palestinese del Lazio, ha ribadito, a Montepulciano, l’urgenza di giungere al riconoscimento dello Stato palestinese. Lo ha fatto nell’affollatissimo incontro ‘Dignità e giustizia ai popoli’, promosso dall’ANPI, dal Comune e dalla Biblioteca ‘Calamandrei’ proprio per dare il via ad un percorso politico e amministrativo che, coinvolgendo tutti i Comuni delle Valdichiana Senese e le relative comunità, esprima questa forte volontà. Come ha spiegato Irene Bettollini, presidente dell’associazione partigiani, da tempo l’Anpi ha avviato una riflessione sul tema del sanguinoso conflitto tra Israele e palestinesi, vedendo proprio nella costituzione dello stato arabo una soluzione all’intollerabile carneficina in atto a Gaza. "Non si può più accettare l’indifferenza né la ripetizione a vuoto della parola ‘pace’, bisogna agire" ha detto Bettollini, che ha aggiunto: "L’azione può partire anche da un piccolo Comune, per poi diffondersi tra le istituzioni e la popolazione e diventare un grande movimento".

L’associazione ha redatto un ordine del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina, richiamando i confini precedenti all’occupazione del 1967, e per la cessazione della colonizzazione e annessione dei cosiddetti ‘territori occupati’, e lo ha consegnato al Comune di Montepulciano; il capogruppo di maggioranza Gianluca Fé lo ha recepito e dunque in uno delle prossime sedute del Consiglio Comunale sarà proposto in discussione. Da parte sua il Sindaco Michele Angiolini si è impegnato a portare l’iniziativa ai colleghi della Valdichiana Senese.

Diego Mancuso