"Rifiuti, la raccolta non va Controlli su Sei Toscana"

L’assessore Magi: "Una ditta esterna per le verifiche, 202 sanzioni agli utenti"

"Rifiuti, la raccolta non va  Controlli su Sei Toscana"

"Rifiuti, la raccolta non va Controlli su Sei Toscana"

"La riorganizzazione della raccolta rifiuti è una priorità". Così l’assessore all’ambiente Barbara Magi ha risposto all’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia in consiglio comunale, in merito al servizio di Sei Toscana e all’attività di controllo del Comune. "Quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione complicata, per due motivi: i comportamenti spesso scorretti dei cittadini e i disservizi di Sei Toscana - ha detto Magi -. Sono certa che sia possibile migliorare il servizio, rivedendo l’orario di raccolta e cercando di tenere di conto alcune strade che, a causa di rifiuti ingombranti, rendono difficile l’attraversamento del centro. Dobbiamo ripensare con il gestore una mappatura della città per avere un quadro più nitido dei punti più critici".

Se nel centro storico ci sono diversi aspetti da migliorare, i problemi non mancano neanche fuori dalle mura: "In ambito extraurbano si assiste a un fenomeno di abbandoni – ha spiegato l’assessore - e i cassonetti non facilitano il cittadino, spesso sono segnalate rotture o malfunzionamenti. Riterrei opportuno iniziare l’iter per la sostituzione".

"È già attivo un servizio di ispezione ambientale – ha spiegato Magi – tramite controllo dei sacchi abbandonati e sistemi di sorveglianza delle zone critiche, con controlli notturni in centro, per verificare i conferimenti del porta a porta. L’amministrazione intende intensificare i controlli, quindi li ha affidati a una ditta esterna (al momento da settembre a dicembre 2023). Sarà utile per capire in che misura le criticità siano da imputare a Sei Toscana e quanto a conferimenti scorretti".

Per quel che riguarda il numero di infrazioni, si è passati dalle 164 sanzioni accertate del 2018, dal valore di oltre 19mila euro, alle 546 sanzioni 2021 (oltre 64 mila euro) fine alle attuali 202 sanzioni, accertate dal 31 maggio scorso ad ora, per un valore di oltre 20mila euro. "Il problema dei conferimenti scorretti è stato affrontato anche con la Polizia Municipale che si è attivata per monitorare le criticità riscontrate dal personale addetto alla raccolta e dai cittadini – ha spiegato Magi -. Dopodiché verranno attuate le azioni necessarie ad intercettare chi effettua i conferimenti scorretti per sanzionarli". Il consigliere Maggiorelli ha dichiarato di essere "pienamente soddisfatto, soprattutto per la novità introdotta in via sperimentale e che riguarda l’attività di controllo sul gestore. Se fosse utile potrebbe anche essere estesa al controllo dei cittadini" ha suggerito.

Eleonora Rosi