REDAZIONE SIENA

"Rifiuti, situazione insostenibile"

L’ex assessore Aggravi punta l’indice sui gravi ritardi nella riorganizzazione del servizio e sul gestore

Nel bel mezzo della nuova crisi covid e alle prese con le restrizioni imposte dal colorito arancione, scoppia a Colle anche il caso dei rifiuti non raccolti e ad accendere la miccia è l’ex assessore all’ambiente Sofia Aggravi, che punta l’indice sui gravi ritardi nella riorganizzazione del servizio e sul gestore. "Già durante il lockdown primaverile si erano visti i primi problemi – afferma – Non è stato considerato che le persone, passando più tempo in casa, avrebbero prodotto più rifiuti e la raccolta non è stata rimodulata in funzione di questa nuova esigenza. La questione è poi rimasta irrisolta durante l’estate e adesso sta raggiungendo un punto di rottura". Per l’attuale consigliere comunale della lista d’opposizione Su per Colle, l’immagine della criticità della situazione sono i cassonetti traboccanti con cumuli di sacchi accanto, che si vedono in molte parti della città: "La situazione critica della raccolta è sotto gli occhi di tutti e ancor più che nell’indifferenziato è evidente nella raccolta differenziata di multimateriale e carta – sostiene – Così si rischia di disincentivare la differenziata e incoraggiare il fenomeno degli abbandoni, che a Colle è già tristemente diffuso". La difficoltà e la lentezze nella raccolta sono state in diversi casi attribuite al servizio porta a porta per le persone positive al virus, ma Aggravi non è d’accordo: "Il gestore è veramente così in difficoltà da non poter fare entrambe le cose al meglio? A Colle i contagi sono un centinaio: non pochi, purtroppo, ma in città più grandi si dovrebbero, per assurdo, vedere per le strade cumuli d’immondizia enormi".

A.V