La favola del castello dei sogni riprendere vita e si risveglia dal sonno per rendere reale un bellissimo incantesimo. È quanto accaduto a Palazzo al Piano, una manciata di chilometri da Siena. Nessuna magia in stile ‘Bella e la bestia’, dove in una notte tutto si trasforma, ma un percorso durato circa un anno e saggiamente guidato da Roberto Banti, che oggi è il presidente della società che gestisce Palazzo al Piano. Una svolta che era attesa da oltre vent’anni, da quando si erano disegnati ambiziosi progetti di recupero, naufragati tra lentezze, ritardi e infine trascinati nel gorgo della riforma mancata delle Province. "Sono molto felice di aver contribuito al recupero funzionale di un bene pubblico chiuso da moltissimi anni – afferma Roberto Banti –. Con l’Open day di questi giorni abbiamo raggiunto il primo step di ristrutturazione, che soltanto alcuni mesi fa sembrava impossibile realizzare in così poco tempo. Il successo riscontrato in questi due giorni ci riempie d’orgoglio e ci dà la forza e le motivazioni per continuare il nostro percorso. Infatti, il progetto di valorizzazione continuerà nei prossimi anni con ulteriori investimenti". Andando con ordine: la proprietà è della provincia di Siena. L’amministrazione provinciale nel 1973 rilevò la proprietà dall’Accademia Chigiana. Un anno fa ha stipulato una concessione di valorizzazione trentennale del castello con una nuova società: la Palazzo al Piano srl, che ha capo Roberto Banti. "Palazzo al Piano Castello sarà una location dedicata ad eventi di qualsiasi genere e sarà rivolta a un pubblico locale, nazionale e internazionale – continua Banti –. Nel mese di dicembre ospiteremo il Network nazionale dedicato a tutti i player del settore wedding. Palazzo al Piano Castello riaprirà le sue porte anche alla collettività, con l’adesione ad eventi pubblici come "Sovicille delle Meraviglie" che si terrà il 19 e il 20 ottobre per dare così modo a tutti di scoprire le bellezze del nostro territorio dimenticate da tempo. In questa occasione vorrei ringraziare i miei soci Gabriella, Alberto e Marco per il loro impegno, i nostri fornitori e le autorità che ci stanno supportando nel nostro ambizioso progetto". Per Palazzo al Piano si apre, quindi, una nuova stagione. Lo splendido complesso è di origine medievale, ma è stato ricostruito a fine Ottocento situato ai confini della Montagnola (nel comune di Sovicille), inserito in un contesto da favola. C’è già chi sgomita e sogna il giorno delle sue nozze in questo luogo incantato. Una novità che viene colta con favore anche dalle istituzioni locali, in primis il sindaco di Sovicille, Giuseppe Gugliotti. "Salutiamo con grande soddisfazione l’investimento realizzato a Palazzo al Piano – afferma Gugliotti – Un progetto che si concretizza grazie alla sinergia tra enti e l’intervento del privato con un duplice obiettivo: da una parte quello di consentire il recupero di un luogo di grande valore e straordinaria suggestione; dall’altro, quello di permettere al nostro territorio di avere nuovo impulso in termini di attrattivita’ anche turistica e come generatore di opportunità per tutti".
Lodovico Andreucci