CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Rincari nelle bollette di luce e gas: "Come scegliere società e contratti"

I consigli di Panti (Confconsumatori) e Lucchesi (Adiconsum): "Attenzione alle modifiche unilaterali degli accordi da parte del fornitore, ma anche alle telefonate: la fregatura è dietro l’angolo".

I consigli di Panti (Confconsumatori) e Lucchesi (Adiconsum): "Attenzione alle modifiche unilaterali degli accordi da parte del fornitore, ma anche alle telefonate: la fregatura è dietro l’angolo".

I consigli di Panti (Confconsumatori) e Lucchesi (Adiconsum): "Attenzione alle modifiche unilaterali degli accordi da parte del fornitore, ma anche alle telefonate: la fregatura è dietro l’angolo".

Stangata di inizio anno per le bollette di luce e gas: Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente) prevede un aumento del 18,2% per la fascia dei cosiddetti ‘clienti tipo’ serviti in ‘maggior tutela’ nel primo trimestre del 2025. Una super bolletta elettrica, che interesserà circa 3,4 milioni di utenti, per lo più cittadini over 75, percettori di bonus sociale, disabili, residenti in moduli abitativi di emergenza o nelle isole minori e utilizzatori di apparecchiature salva-vita.

Nonostante gli aumenti però, la spesa annuale di chi usufruisce del regime di maggior tutela si attesterà a 523 euro tra il primo aprile 2024 e il 31 marzo 2025, il 2,1% in meno rispetto ai 534 euro registrati tra il primo aprile del 2023 e il 31 marzo del 2024. Alla base dell’aumento annunciato, c’è il rally del gas di fine anno, che coincide con la scadenza dell’accordo tra Russia e Ucraina per il transito del metano verso l’Europa Centrale. Un contratto che il 31 dicembre è diventato lettera morta in assenza di un rinnovo.

In questo quadro l’Autorità per l’energia sottolinea il "perdurare delle tensioni geopolitiche in alcune aree strategiche" e il "rialzo stagionale dei prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica, correlato alle quotazioni del gas naturale in vista della stagione invernale". Se da una parte il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha escluso il rinnovo dell’intesa con Mosca, bloccando il transito del gas russo verso l’Europa, sulle nostre bollette pesa anche l'inverno, con temperature più rigide rispetto al 2023, che hanno generato una progressiva erosione delle scorte nell’Ue. Inevitabili dunque, in questo panorama, le oscillazioni del mercato dell’energia.

L’avvocato Duccio Panti, delegato provinciale di Confconsumatori Siena, indica cosa fare: "Il portale di Arera si rivela un ottimo strumento per trovare conventienti offerte del servizio energia nel mercato libero, in base al proprio consumo. Bisogna ovviamente essere consapevoli dei propri consumi durante l’anno – spiega – per inserirli nel motore di ricerca che troverà le offerte del momento, sia a tasso fisso che variabile, di gas o luce oppure entrambi. Confconsumatori è a disposizione per spiegare come funziona il portale e per indicare nei contratti gli elementi a cui porre attenzione". Panti continua: "Qualche telefonata ci è già arrivata. Consigliamo di prestare attenzione alle clausole del contratto con il fornitore, per mettersi al riparo da eventuali modifiche unilaterali". E ancora: "Dietro le migliori offerte ci può essere il trucco – continua il legale – quindi massima cautela per non rischiare di pagare di più".

Concorda Patrizio Loris Lucchesi, presidente di Adiconsum Siena: "Come associazione chiederemo presto al Governo un tavolo sui rincari, per capirne le motivazioni. La congiuntura internazionale è presenta da tre anni – si sottolinea – quindi vogliamo capire perché Arera, che organo governativo, ha aumentato le tariffe del mercato tutelato. Questo desta preoccupazione". Lucchesi elenca i consigli utili: "Massima attenzione alle telefonate, perché ci sono società che si spacciano per altre, serve chiarezza, quindi bisogna sempre farsi dare copia del contratto, ricordando che, se firmato online, ci sono 14 giorni di tempo per il ripensamento". E infine: "Sarebbe bene cercare di seguire l’andamento del mercato e delle offerte – è la conclusione – andando anche a consultare il proprio fornitore per rinegoziare il contratto in essere se nel mercato libero".