
Multe, contravvenzioni, foto generica (Newpress)
Siena, 9 aprile 2023 – C’è anche chi, a fronte di una sanzione amministrativa da cinquemila euro, si vedrà ora arriva una cartella di Sigerico per il recupero coattivo da 7500 euro (+15,2 euro di spese), a distanza di quattro anni dal provvedimento. Il comandante della polizia municipale Marco Manganelli ha trasmesso alla partecipata comunale incaricata della riscossione dei tributi la “lista di carico“ per la riscossione delle somme relative a sanzioni del 2019, più residui 2017 e 2018, ancora non corrisposte.
Si tratta, si specifica nell’atto, di "sanzioni amministrative emesse negli anni 2017, 2018 e 2019 da varie forze di polizia, i cui proventi sono di competenza del Comune di Siena, il quale ha provveduto a emettere la relativa ordinanza-ingiunzione, non sono state pagate nei termini di legge". Si rende quindi necessario, prosegue l’atto, "provvedere alla riscossione tramite ingiunzione fiscale, al fine di recuperarle in maniera coattiva". Nello specifico, gli importi sono rimasti marginali per il 2017 e il 2018. Nel primo caso restano da incassare 1.732 euro di sanzioni, oltre a 104,50 euro di spese e 589,60 euro di maggiorazioni. E nel secondo restano 400 euro di sanzioni, più 48 euro di notifica e 280 di maggiorazioni.
La fetta più consistente è relativa al 2019: qui il Comune deve ancora incassare 60.496 euro di sanzioni, cui vanno aggiunti 2.795 euro di spesa e soprattutto 27.302 euro di maggiorazioni. Un dato, quest’ultimo, nell’ordine del 40-50 per cento della sanzione originaria. Ed è così che chi doveva già pagare cinquemila euro (esaurita, si immagina, la possibile trafila dei ricorsi) adesso dovrà versarne al Comune settemila o settemila cinquecento.