
Risonanza magnetica Adesso cambia tutto
All’ospedale di Campostaggia è attiva la risonanza magnetica su mezzo mobile. Un’apparecchiatura che rimpiazza la precedente strumentazione e che rappresenta pure una tappa intermedia verso l’installazione, prevista per il prossimo mese di settembre nell’ospedale valdelsano, della nuova macchina di ultimissima generazione, acquistata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza che troverà quindi spazio tra non molto nella dotazione sanitaria della Valdelsa. Con il nuovissimo macchinario, nel momento in cui sarà sistemato nel padiglione di Campostaggia e quando entrerà regolarmente in funzione, sarà possibile utilizzare una tecnologia davvero al passo con i tempi - si spiega dalla Asl Toscana Sud Est - soprattutto riguardo a esami che fino a ora non potevano essere eseguiti, relativi per esempio alla prostata, all’intestino e al cuore. L’attuale risonanza su mezzo mobile, che ha invece la sua dimora da un paio di giorni nell’area esterna all’ospedale della Valdelsa, "permette di portare avanti l’attività diagnostica senza interruzioni e senza ripercussioni sulla operatività del servizio", come si fa sapere ancora dall’azienda, che vuole in questo modo aggiornare la popolazione a proposito dei cambiamenti in atto. Sino a quella che sarà poi la definitiva ubicazione a Campostaggia del più moderno macchinario, a disposizione dell’utenza di un circondario che riunisce da tempo i pazienti di una Valdelsa allargata, tra le province di Siena e di Firenze. Tutti i percorsi di accesso al mezzo mobile sono già stati individuati, conclude la Asl Toscana Sud Est, compresa una sala di aspetto che è stata allestita nelle vicinanze del servizio diagnostico.
Paolo Bartalini