DIEGO MANCUSO
Cronaca

’Room-sitter’ che passione: "Ci prendiamo cura delle case per i turisti"

La nuovissima attività aperta da due giovani Nicole Frusciante e Vittorio Marzocchi. Offrono una consulenza completa a partire dal primo deposito dei bagagli.

L’attività aperta da Nicole Frusciante di Sinalunga e Vittorio Marzocchi di Montepulciano

L’attività aperta da Nicole Frusciante di Sinalunga e Vittorio Marzocchi di Montepulciano

‘Donne, è arrivato l’arrotino’: lo storico annuncio può andare in pensione, sostituito dal ben più utile e attuale ‘proprietari, è arrivato il room-sitter’. Perché con il vertiginoso, quasi incontrollato aumento, nei luoghi turistici, delle abitazioni trasformate in alloggi per le vacanze, si è creata per i proprietari la necessità di fronteggiare le mille esigenze dei viaggiatori; il room-sitter, ovvero la persona che si prende cura delle case, costituisce una risposta a questi nuovi bisogni. A creare una nuova professione due giovani, intraprendenti e con le idee molto chiare, Vittorio Marzocchi, di Montepulciano, e Nicole Frusciante, di Sinalunga, entrambi figli del terzo millennio, compagni nella vita e nel lavoro. "Sono laureato in scienze motorie – racconta Vittorio, portavoce della srl che hanno creato il 1 gennaio, molto romanticamente denominata Eramo, anagramma di amore – e durante il lockdown, periodo in cui ci siamo conosciuti, abbiamo studiato molto il fenomeno turistico. Nella mia famiglia abbiamo un’attività di accoglienza, ci siamo chiesti se anche altri proprietari avessero le nostre stesse esigenze e abbiamo trovato risposte da esperti di livello mondiale". Così è partita Eramo che offre ai suoi clienti una consulenza a ‘ciclo totale’, comprendente cioè la progettazione di una struttura ricettiva, l’avvio e la gestione. Un’idea di successo visto che, come spiega Vittorio, "nel 2024 abbiamo gestito 3.000 prenotazioni distribuite in circa 60 case-vacanze a Montepulciano, Pienza, San Quirico, Cortona, Cetona, Montefollonico e altre località; il numero è in aumento, siamo molto soddisfatti, anche se l’attività richiede un impegno enorme: lavoriamo mediamente quattordici ore al giorno, sacrificando spesso anche le notti".

"In Toscana i turisti arrivano tutti molto motivati – prosegue il giovane imprenditore – ma anche meno preparati di quanto si pensi: occorre essere molto chiari nella descrizione delle abitazioni e cercare di prevenire i problemi più frequenti. Poi spesso in vacanza si perde il senso pratico: dal viaggio a Cetona per una porta che non si apre, quando sarebbe bastato girare la chiave, allo scarico della lavatrice otturato, le giornate sono piene di interventi d’emergenza: occorrono manualità, senso pratico e un po’ di pazienza". "Il turismo è una risorsa straordinaria, da tutelare – ammonisce Vittorio –, le proprietà trasformate in alloggi per le vacanze hanno risolto i problemi economici di tante famiglie, occorre solo una chiara regolamentazione, contro l’abusivismo, che è una piaga, a danno di tutti. I servizi a cui, a nostro giudizio, occorre lavorare sono il sistema dei parcheggi che, nei nostri centri storici, andrebbe coordinato con i bus-navetta e la raccolta dei rifiuti". Ma intanto Vittorio e Nicole hanno creato un chek-point dove i viaggiatori possono consegnare i propri bagagli, per ritrovarli comodamente nell’abitazione prenotata.

Diego Mancuso