"Alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni ho donato una copia dell’Atlante Qualivita/Treccani, realizzato appositamente per il G7 dell’agricoltura". Mauro Rosati, direttore della Fondazione Qualivita e del sistema Origin Italia (in pratica la rappresentanza sindacale di tutti i consorzi Dop e Igp italiani), è reduce dall’incontro di Siracusa. "Il ministro Lollobrigida – spiega – ci ha chiesto di rappresentare le eccellenze e i prodotti italiani più significativi. E come per il G7 a Bari, abbiamo donato un’edizione speciale del nostro Atlante alle delegazioni straniere, come simbolo del made in Italy".
Un’occasione importante, non la prima, ma che per Rosati riveste un valore particolare: "Essere in una platea mondiale in nome dell’agricoltura italiana di qualità – afferma – è un enorme riconoscimento a venticinque anni di lavoro. Ho vissuto questo incontro con emozione, orgoglio e la piena consapevolezza della responsabilità di rappresentare una componente essenziale dell’economia e del modo di essere dell’Italia". Giovedì si replica, sempre nel contesto del G7, al convegno sulle iniziative del Governo per valorizzare le produzioni dei Paesi africani, insieme al ministro Lollobrigida e a ministri di varie nazioni dell’Africa. "L’idea è non solo trasferire esperienze produttive – afferma Rosati – ma anche indicare come si conquistano nuovi mercati e si tutelano i prodotti".